Tanto lavoro in questi giorni per i volontari dell’Avab di Valdobbiadene che mercoledì sera hanno eseguito alcuni interventi di messa in sicurezza di alberi nel Bosco del Madean e in altre aree montane tra Valdobbiadene e Miane.
Di ritorno dal rifornimento idrico alle malghe della zona, infatti, i volontari dell’antincendio boschivo hanno tagliato i rami di alcune piante a rischio, per evitare che il vento li facesse cadere in strada.
“Purtroppo, la siccità di questi ultimi mesi sta creando notevoli problemi anche nel nostro territorio – spiega Cristian Tessaro, presidente dell’Avab di Valdobbiadene – Il problema della mancanza d’acqua si fa sentire e siamo molto preoccupati. Ringrazio il presidente dell’Avab Pedemontana del Grappa, Ferruccio Perocco, che ci supporta nelle operazioni finalizzate a far sì che le malghe non rimangano senz’acqua”.
“Stiamo portando l’acqua in varie realtà montane – continua -, come Malga Molvine e Malga Mont. Purtroppo, non abbiamo un mezzo adeguato a trasportare l’acqua in montagna ma, grazie ai colleghi di Crespano, riusciamo a portare a termine questo compito. Ormai lavoriamo come se fossimo un’unica squadra e per questo non finirò mai di ringraziare i miei volontari e i colleghi degli altri gruppi Avab per la grande disponibilità e collaborazione”.
“Mercoledì siamo tornati a casa intorno all’una di notte – conclude – Lungo il tragitto abbiamo trovato delle piante pericolanti che abbiamo tagliato per garantire la sicurezza degli automobilisti. Oltre a questi interventi di routine, continuiamo a monitorare la situazione perché la siccità e la mancanza d’acqua rappresentano una grave criticità in questo inizio di estate”.
Anche le mucche delle malghe trevigiane hanno apprezzato l’intervento dei volontari Avab che, oltre a spegnere gli incendi, sono diventati degli apprezzati “portatori d’acqua”.
(Foto: Avab Valdobbiadene).
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