Da Caporetto 1917 a Vittorio Veneto 1918, il Quartier del Piave e tutto il lembo di Veneto che si trovava alla sinistra del fiume Piave, visse un anno terribile, quello che sarà tristemente ricordato come “l’an de la fan” (anno della fame).
L’esercito invasore non ebbe remissione ed usò tutte le risorse che il territorio offriva, portando allo stremo e spesso alla morte la popolazione locale. Per ricordare quei tragici eventi il Coro Montecimon di Miane, nell’ambito della 42esima edizione della tradizionale rassegna corale “Canto Musica e Spettacolo”, propone un evento ad hoc, proprio nei giorni del centenario della fine della Grande Guerra.
Domani sera, sabato 3 novembre alle ore 21, al teatro Jean Antiga (nella foto) di Miane i fatti accaduti durante quel triste anno verranno ripercorsi con poesie, lettere e testimonianze, attraverso uno spettacolo “storico-teatrale” che vedrà la partecipazione dell’attore Sandro Buzzati.
La narrazione prende in esame molti aspetti di quei tristi giorni: la guerra e la fame, ma anche gli amori e le speranze vissuti in quei momenti. La colonna sonora del racconto sarà eseguita dai cori Montecimon e InCantus di Miane, con l’accompagnamento strumentale di Monica Giust al clarinetto, Giorgio Fava al violino, Elisabetta De Mircovich al violoncello e Luisa Rebeschini al pianoforte.
L’ingresso alla serata sarà libero.
(Fonte: Giancarlo De Luca © Qdpnews.it).
(Foto: archivio Qdpnews.it).
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