Cantiere aperto in questi giorni nel centro di Campea, frazione di Miane che ha dato i natali al famoso scultore neoclassico Marco Casagrande. Sono in corso lavori urgenti all’interno del campanile, in quanto la struttura che sostiene le campane rischia di rompersi e quindi rappresenta un serio pericolo.
Parola del parroco don Maurizio Dassie, che ha precisato: “La struttura interna della cella campanaria, in parte in legno e in parte in acciaio, è ormai usurata e le campane rischiano di cadere. I lavori sono urgenti, prevedono la sistemazione della struttura in tempi possibilmente brevi e hanno un costo che si aggira tra i 15mila e i 20mila euro”.
“Dovrà inoltre essere sostituito l’impianto di quella che è la ‘forza motrice’ delle campane – continua il parroco -, in quanto gli sbalzi di corrente causano grosse problematiche. Le stesse sono emerse, ormai al termine dei lavori, anche al Santuario del Carmine, dove stiamo lavorando di pari passo con Campea”.
“Non sono preoccupato per i costi dei lavori – afferma don Dassie – ieri, per esempio, ho ricevuto 300 euro da un cittadino, domenica 150 euro da un altro, nel giro di una settimana ho già raccolto 700 euro. I miei parrocchiani sono persone disponibili e generose che apprezzano chi si dà da fare”.
“Devo ringraziare in modo particolare il Consiglio affari economici – conclude il parroco di Campea, Miane e Premaor -, in sette stanno facendo grandi cose: basti pensare che, conclusi questi ultimi lavori al Santuario e a Campea, avremo speso circa 2 milioni di euro di lavori nelle chiese della nostra comunità parrocchiale”.
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