Le norme sulla sicurezza hanno messo letteralmente in crisi Pro Loco e comitati festeggiamenti, tanto che in alcuni casi si è arrivati ad annullare gli appuntamenti. Un importante spiraglio, una via d’uscita in grado di salvaguardare volontariato e sicurezza, arriva dall’onorevole Angela Colmellere (nella foto), sindaco di Miane.
“Le normative sulla sicurezza delle manifestazioni temporanee sono spesso errate e contraddittorie, e paralizzano l’attività dei volontari in particolare delle Pro Loco e delle associazioni che lavorano per organizzare iniziative che tengono vivo il territorio. A giorni arriveranno le nuove linee guida su cui ho lavorato con i sottosegretari Candiani e Molteni, all’opera sulla questione fin dal primo momento. La nuova circolare finalmente distinguerà in modo netto i grandi eventi dalle piccole manifestazioni di piazza. Sicurezza sì, ma proporzionata al livello di rischio”.
Con queste parole la deputata trevigiana Angela Colmellere annuncia la soluzione trovata a Roma in merito al problema sicurezza nelle manifestazioni temporanee, ad oggi bloccate o rese difficili dalla normativa emessa l’anno scorso dal Ministero dell’Interno. “Da sindaco, vivo in prima persona le esigenze delle Pro Loco e di chi organizza eventi nei nostri paesi – spiega Colmellere – Mi sono messa a disposizione per affrontare la questione fin dal giorno successivo alle elezioni: la circolare vigente sta mettendo in seria difficoltà le nostre associazioni e i sindaci. Sono normative predisposte da funzionari del ministero, spropositate e spesso errate e contraddittorie anche dal punto di vista tecnico”.
Colmellere ricorda che alla recente all’assemblea dell’Unpli si era esposta ricordando il lavoro intrapreso insieme alla Regione, che già da mesi sta operando sulla questione attraverso vari incontri promossi dall’assessorato alla Protezione Civile e partecipati dai Prefetti, dai comandanti provinciali dei Vigili del fuoco, dalle Pro Loco e dall’Anci.
“In questi incontri sono state definite le linee guida e le proposte di nuova circolare che ho sottoposto personalmente ai sottosegretari Candiani e Molteni, che ho incontrato anche questa settimana”, fa sapere il primo cittadino di Miane. Da questo lavoro è scaturita la nuova circolare in materia, che distinguerà il grande concerto dalla piccola festa di piazza: “Non possiamo permetterci di perdere quel nostro patrimonio culturale ed identitario che sono le innumerevoli manifestazioni nei nostri paesi. Ringrazio i sottosegretari per la disponibilità dimostrata e per la celerità con cui si sono messi all’opera recependo le richieste della Regione che ho a loro sottoposto personalmente”, conclude Colmellere.
(Fonte: Giancarlo De Luca © Qdpnews.it).
(Foto: archivio Qdpnews.it).
#Qdpnews.it