Sabato, con una breve ma partecipata cerimonia in piazza Brunelli, è stata inaugurata l’edizione 2022 di è Verdiso, la rassegna del vino Verdiso che, insieme a quella dei Marroni IGP, è emblema e simbolo di Combai.
Per la Pro Loco questa è l’edizione della rinascita: “Una mostra – ha esordito la presidente Maria Vittoria Moro – con la quale finalmente torniamo alla normalità. Nonostante la pandemia, abbiamo sempre voluto esserci, anche se con eventi smart e da remoto. Ora, con grande soddisfazione di tutti, siamo qui per accogliere i nostri ospiti, turisti e visitatori che arriveranno a Combai fino al 15 maggio alla ricerca di ottimo cibo, buon vino e passeggiate alla scoperta di un territorio straordinario e generoso”.
Con Ugo Rizzi, presidente del Consiglio comunale di Miane, per la prima volte c’era pure l’assise al gran completo, e fresca di nomina, dei ragazzi, capeggiata dal “mini sindaco” Mattia Pederiva.
Alla cerimonia di taglio del nastro, in rappresentanza della Primavera del Prosecco, c’era Francesca Bertolin: “Tutte le mostre sono ripartite bene – ha detto – esibendo ciascuna le sue peculiarità. Sono manifestazioni di cui si è sentita la mancanza e che hanno la capacità di animare i paesi e di promuovere il territorio, parlando delle tradizioni enogastronomiche, della storia e della cultura di una terra bellissima”.
Concetto ribadito da Claudio Sartor, in rappresentanza della Provincia di Treviso: “Queste manifestazioni sono un unicum in Italia, grazie ai volontari che le organizzano e che sanno fare la differenza nell’accoglienza”.
(Foto: È Verdiso).
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