Il 12 dicembre 2002 – esattamente 20 anni fa – veniva costituita dal notaio Parolin di Montebelluna l’associazione Commercianti per il Centro storico di Montebelluna, un’associazione privata che riuniva i commercianti del centro della Città.
Una realtà importante, mossa dalla volontà di promuovere il commercio del centro e che nel 2009 – grazie alla sinergia tra Ascom e il Comune di Montebelluna – evolse nell’attuale associazione pubblico-privata Il Mosaico – Un Centro da Vivere.
Nel 2002 – oltre ai 13 soci fondatori, alcuni dei quali ancora in attività – venne nominato come presidente dell’associazione Carlo Taborra mentre a seguire l’associazione per la parte amministrativa il segretario Nevio Marchesini, andato in pensione nel 2020 ma tuttora in attività a supporto del Mosaico.
Negli anni l’associazione è stata presieduta anche da Danilo Rossi e dal 2019 da Enrico Santinon.
“La sinergia con il pubblico non si esaurisce solo nell’organizzare eventi ed iniziative assieme ma anche nella collaborazione in alcune partite improntanti che hanno gradualmente trasformato il volto del centro attraverso i contributi regionali ricevuti: dalla riqualificazione dell’area retrostante la Loggia con la pedonalizzazione del Sedese e l’arredo urbano nel 2009, alla riqualificazione di piazza Marconi e piazza Negrelli nel 2015 progetto dell’emporio commerciale nell’ambito dei distretti commerciali nel 2018” commenta Nevio Marchesini.
“Sono poche le associazioni di questo tipo che hanno avuto vita tanto lunga e che ad oggi possono contare 85 associati – precisa il presidente Enrico Santinon. Vent’anni non sono pochi ma testimoniamo non solo la bontà dell’idea originaria ma anche la qualità dell’intesa tra i commercianti e l’amministrazione comunale che negli anni si rinnova. Con il 2023 festeggeremo anche il 20mo anniversario dei Giovedì musicali, la manifestazione di punta dell’estate montebellunese e per l’occasione contiamo di aumentarne ulteriormente la qualità con delle interessanti novità su cui stiamo lavorando”.
“Il Mosaico da anni ormai rappresenta il braccio operativo del Comune nell’ambito commerciale. Il dialogo, l’intesa e i comuni intenti rappresentano i punti di forza di una collaborazione che non sembra portare i segni del tempo. – conclude il sindaco Adalberto Bordin – E’ una sinergia sul quale l’amministrazione crede molto, prova ne è che ogni anno ad essa viene destinato un contributo ordinario di 20mila euro a cui di aggiungono anche risorse straordinarie che per l’anno 2022 sono quantificare in 10mila euro. Ringrazio gli associati che – nonostante i periodi difficili che si sono susseguiti durante questo ventennio non hanno mai perso la passione e l’entusiasmo per favorire il commercio nel centro e, in generale, la sua vitalità”.
L’associazione si finanzia con le quote dei soci, il contributo ordinario e/o straordinario del Comune, il contributo della Camera di Commercio e le sponsorizzazioni di aziende private.
(Foto: archivio Qdpnews.it).
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