Cordoglio a Montebelluna per la scomparsa di Elio Piccolo, mancato all’affetto dei suoi cari lo scorso lunedì 26 agosto all’età di 91 anni.
Alpino e persona stimata da tutti quelli che lo hanno conosciuto, nella sua vita ha vissuto esperienze molto forti.
Dopo un’esperienza alla Favero Pompe di Montebelluna, cominciò a girare il mondo già dagli anni Sessanta per la Rodio di Milano, azienda che realizzava grandi opere (dighe, ponti, trafori…).
Piccolo partì come semplice operaio, diventando in breve tempo capocantiere. Lavorò in Asia, Africa, sud, centro e nord America ed Europa; in Italia, tra altre cose, fu impegnato nella realizzazione delle centrali nucleari di Caorso e Montalto di Castro, oltre a molte altre grandi opere.
Fu in Iraq allo scoppio della guerra con l’Iran e in El Salvador quando venne assassinato il vescovo Romero.
Nonostante i suoi innumerevoli viaggi, ha sempre affermato che viveva nel posto più bello del mondo.
Lascia i figli Firmina con Vanni e Ivan con Barbara, gli amati nipoti Niccolò, Rebecca, Anna e Mattia, la sorella Dea, le cognate, i cognati, i nipoti, gli altri parenti, gli amici e tutte le persone che gli hanno voluto bene in vita.
L’ultimo saluto al caro Elio sarà dato domani sabato 31 agosto alle ore 9.30 nel Duomo di Montebelluna. Il Santo Rosario verrà recitato alle ore 18 di oggi venerdì nella cripta del Duomo.
Gli Alpini del Gruppo di Montebelluna si uniscono al dolore della famiglia per la scomparsa del socio Alpino Piccolo. Le Penne Nere sono invitate a partecipare, con Cappello Alpino e divisa, alla cerimonia funebre.
(Autore: Andrea Berton)
(Foto: Onoranze funebri B&B)
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