Lunedì 21 giugno, alle ore 17, i compagni della 2B Classico del Liceo Primo Levi di Montebelluna pianteranno un albero in memoria di Vittoria De Paoli, deceduta un anno fa in un tragico incidente stradale a soli 14 anni (qui l’articolo).
“Quando una vita così giovane viene spezzata – afferma il preside del Levi, Ezio Toffano – si apre una ferita profonda; a scuola, un banco vuoto, un compagno che manca, sono dolori difficili da elaborare. Quest’albero ricorderà Vittoria, il suo crescere alimenterà il ricordo e aiuterà a mutare quell’assenza in una presenza”.
E’ passato un anno da quella notte del 28 giugno 2020 quando una moto, a Farra di Soligo, è impazzita e ha rubato la vita a Vittoria De Paoli.
Al Liceo Primo Levi di Montebelluna nessuno ha dimenticato quella ragazza di quattordici anni, sempre sorridente, di compagnia e appassionata di recitazione.
La madre Paola l’aveva accompagnata a quella festa a Farra di Soligo e l’avrebbe riaccompagnata a casa a Crespignaga, ma la ragazza salì su una Vespa con un amico 16enne che perso il controllo del mezzo si schiantò contro un lampione. La ragazza morì poco più tardi a causa delle gravi ferite riportate.
I suoi compagni della 2B Classico (la classe che avrebbe frequentato nell’anno scolastico 2020/21), renderanno concreto e visibile quel ricordo piantumando una magnolia nel giardino della scuola.
Alla cerimonia, che si svolgerà in forma privata (secondo i protocolli anti-pandemia), saranno presenti il dirigente scolastico assieme allo staff di direzione, i docenti di Vittoria, un rappresentante del Comune di Montebelluna per il sindaco Elzo Severin, e Maser, Claudia Benedos (la ragazza risiedeva nella frazione di Crespignaga).
Alla cerimonia saranno presenti anche i genitori, Moreno e Paola, e le due sorelle gemelle, Rebecca e Carolina, assieme a parenti ed amici.
Attorno a loro si stringeranno gli allievi e le allieve della 2BCL, i rappresentanti in Consiglio d’Istituto si faranno portavoce del corpo studentesco scolastico, impossibilitato a presenziare al completo per le note disposizioni anti assembramento.
Il presidente del Consiglio d’Istituto, Marco Cadorin, e i rappresentanti dei genitori in Consiglio di Classe esprimeranno la vicinanza delle mamme e dei papà della classe, come dell’intero Liceo.
“Vittoria si era inserita bene nell’Istituto Primo Levi – spiega il preside Toffano -, aveva la possibilità di continuare a praticare la sua passione: la recitazione”.
Vittoria nel 2016, a soli 10 anni, aveva interpretato il personaggio di Sofia nella fiction televisiva “Di padre in figlia” accanto a Cristiana Capotondi, Alessio Boni e Stefania Rocca. Coltivava il canto, la recitazione e lo hip hop.
I capelli lunghi e il sorriso erano il suo segno distintivo, quello che più si è fissato nella memoria dei compagni.
“La magnolia – conclude il preside – verrà piantumata nel giardino interno alla scuola, un albero che si potrà scorgere dalle diverse ali dell’edificio, un simbolo di vita per cancellare quel distacco improvviso, brutale, lasciando spazio a un ricordo sereno e affettuoso”.
(Foto: web).
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