Anno nuovo, tariffe nuove: ritocco verso l’alto per entrare in piscina

Le piscine di Montebelluna

Dal 1° gennaio 2025 è previsto un aumento delle tariffe per l’ingresso alle Piscine comunali di Montebelluna.

La decisione della Commissione Sport del Comune di Montebelluna è legata ai costi di gestione degli impianti natatori, pesantemente colpiti negli ultimi anni a causa dell’aumento del costo dell’energia e, prima ancora, dalla pandemia.

Nelle piscine coperte, per la Scuola Nuoto Nemo e Baby, per esempio, si passerà da 6,70 euro per i residenti a 7 euro, e da 7 euro per i non residenti a 7,30 euro.

Per il nuoto libero ragazzi e anziani (da 6 a 15 e da 65 anni in poi) il biglietto passerà da 5,80 euro a 6 euro, l’abbonamento per 10 ingressi per ragazzi e anziani (da 6 a 15 anni e da 65 anni in poi) passerà da 50 a 54 euro, mentre quello per adulti (da 16 a 64 anni) andrà da 66 euro a 72.

L’abbonamento per ragazzi e anziani (da 6 a 15 anni e da 65 anni in poi) per 10 ingressi per il nuoto libero nella piscina scoperta passerà da 58 euro a 60 euro, quello per adulti (da 16 a 64 anni) passerà dalla tariffa attuale di 75 euro a 79 euro.

“Quello da poco esaminato dalla Commissione Sport – commenta il sindaco Adalberto Bordin – è un aggiornamento proposto dalla stessa Montenuoto che, appunto, ipotizza un ritocco delle tariffe per compensare il costante aumento dei costi. L’aggiornamento riguarderà solo 9 tariffe considerate strategiche e, stando alla proposta, oscillerà tra i 20-30 centesimi in più,mettendo comunque i prezzi sulla media delle altre piscine nel territorio”.

“Colgo comunque l’occasione – conclude – per ringraziare tutto lo staff dirigente e sportivo delle piscine e ricordare quanto esse siano punto di riferimento per molti concittadini e persone del territorio: un fiore all’occhiello per infrastrutture e offerta didattica”.

“Purtroppo – aggiunge Annamaria Moretto, consigliere comunale e presidente della Commissione Sport – le Piscine Chiara Giavi devono fare i conti anche con il mutuo contratto anni fa per l’ampliamento della stessa e sicuramente il brutto periodo legato al Covid non ha aiutato la società. In commissione abbiamo riconosciuto gli sforzi che la direzione sta facendo e per questo motivo c’è stata l’unanimità di approvazione su alcune tariffe da loro proposte”.

(Autore: Andrea Berton)
(Foto: Andrea Berton)
(Articolo e foto di proprietà di Dplay Srl)
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