È prevista per la mattinata di oggi in Tribunale a Treviso l’udienza di convalida dell’arresto per resistenza a pubblico ufficiale e lesioni personali aggravate di un nordafricano che poco dopo le 21.30 di ieri ha aggredito alla stazione ferroviaria di Montebelluna (vedi articolo).
Dalle indagini dei Carabinieri è emerso che l’uomo, un trentenne di nazionalità marocchina, in stato di alterazione psicofisica molto probabilmente dovuta all’abuso di alcool ha colpito, dopo una accesa lite, un tunisino con un coccio di bottiglia al capo e all’addome, provocandogli diverse lesioni. Per l’uomo i sanitari del Suem 118 hanno stabilito diversi giorni di prognosi.
Le indagini hanno anche chiarito la posizione della terza persona che era presente al momento dell’aggressione: secondo alcune testimonianze confermate poi dalla visione dei filmati di videosorveglianza, l’uomo ha cercato di fermare l’aggressione.
Il trentenne, una volta aggredito il tunisino, ha tentato la fuga dirigendosi verso i vagoni dei treni prima e tra gli autobus parcheggiati nelle vicinanze fino a quando non è stato intercettato e bloccato dai Carabinieri di Montebelluna malgrado tentasse di opporre resistenza.
(Foto: archivio Qdpnews.it).
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