Il ritorno del mercato cittadino di Montebelluna nella sua collocazione ordinaria, dopo due anni di pandemia, sembra aver soddisfatto i montebellunesi e tutte le persone che lo frequentano ogni mercoledì.
Gli oltre 200 operatori commerciali del mercato maggiore, uno dei più importanti del territorio, sono tornati negli stalli assegnati come da concessione.
In centro si sono rivisti i banchi del mercato che erano stati trasferiti in Largo X Martiri, dove sono rimaste solo le bancarelle del pesce.
Un graduale ritorno alla normalità che arriva proprio nell’anno in cui Montebelluna celebra i 150 anni del trasferimento del mercato cittadino da Mercato Vecchio alla zona attuale.
“È andato tutto bene – commenta il sindaco Adalberto Bordin –, ieri ho fatto un sopralluogo al mercato e mi sono confrontato con le persone e con gli ambulanti. Il ritorno nella sua collocazione ordinaria può rappresentare un volano per gli acquisti nei negozi e per le consumazioni nei bar del centro, perché sappiamo che il mercato di Montebelluna attira sempre tantissime persone”.
“Al civico 5 di via Partigiani c’è una corte interna in cui sono presenti dei parcheggi privati – continua – Per questo motivo, all’inizio della via, fronte sud, viene posizionato un cubo in corten, con un segnale di zona pedonale, per fare in modo di inibire l’entrata ai non frontisti e garantire invece l’entrata ai frontisti”.
“Successivamente al civico numero 5 – conclude – verranno posizionati due cubi in corten per inibire totalmente il transito delle auto. Stessa cosa nella zona a nord, al confine tra via Partigiani e piazza Nicolò Tommaseo. Accanto a piazza Selese posizioneremo dei cubi in corten per evitare il transito delle macchine. Ringrazio i cittadini per le segnalazioni e per il confronto, sempre costruttivo, sul tema della viabilità e della sicurezza stradale anche nel centro della nostra città”.
(Foto: archivio Qdpnews.it).
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