Dovranno concludersi prima dell’avvio dell’anno scolastico dell’asilo nido, i lavori di manutenzione e adeguamento dell’ex scuola primaria di Guarda Bassa il cui progetto esecutivo-definivo è stato approvato in questi giorni dalla giunta comunale e che saranno affidati nei prossimi giorni.
Un’estate di cantiere che sarà necessaria per intervenire e adeguare uno stabile che servirà ad ospitare i bambini tra 0 e 36 mesi iscritti al nido comunale la cui sede sarà oggetto di una riqualificazione funzionale.
“Dopo aver ospitato i bambini che frequentavano la primaria di Caonada nel corso del cantiere per l’adeguamento sismico della scuola Serena, abbiamo ritenuto che la stessa sede di via Villette potesse essere ottimale anche per ospitare i bambini del nido che ora sarà oggetto di un intervento altrettanto significativo che beneficia di un contributo PNRR di oltre 1 milione di euro per l’adeguamento sismico e l’efficientamento energetico – commenta il sindaco Adalberto Bordin -. Per questo abbiamo stanziato 290mila euro che serviranno per adeguare la sede in modo che da settembre i bambini del nido possa frequentare regolarmente la scuola almeno fino alla conclusione del cantiere del nido il cui inizio è previsto alla fine dell’estate prossima la fine entro dicembre 2025″.
In generale, il progetto prevede una serie di interventi volti a rendere possibile il nuovo utilizzo della struttura come asilo nido, quali la realizzazione di un’area esterna in stabilizzato così da poter essere utilizzata per il carico-scarico dei bambini ed eventuale parcheggio, la realizzazione di un’area verde da dedicare a giardino e di un nuovo accesso carrabile per la porzione di edificio che resterà ad uso di impianto sportivo, indipendente dall’area della scuola. La creazione di nuove recinzioni divisorie, dell’impianto antincendio e dell’impianto di condizionamento oltre che l’adeguamento dei servizi igienici all’uso di bagni per bambini dai 0 ai 3 anni con la sostituzione dei sanitari e la conversione del bagno esistente in bagno per gli insegnanti con antibagno e bagno.
“D’accordo con i tecnici, inoltre, l’adeguamento sei servizi igienici sarà reversibile in modo che – conclude il sindaco -, una volta terminate le necessità connesse con l’asilo nido, gli ambienti possano essere riconvertiti ad uso over 3 anni.
Si tratta dell’ennesima operazione di edilizia scolastica che conferma quanto questo tema sia prioritario per l’amministrazione che anno dopo anno continua ad investire risorse cospicue per l’educazione e la sicurezza delle nuove generazioni”.
(Foto: Comune di Montebelluna).
#Qdpnews.it