“L’unione fa la forza e si colora di verde”, è riportato su una nota del Comune di Montebelluna che annuncia una donazione effettuata da parte di cinque imprenditori montebellunesi per acquistare un’area verde sulla Feltrina da parte di Fare Natura Onlus che diventerà una “nursury” per le piante antismog.
A dirla fino in fondo, questa donazione eviterà anche l’espansione, più o meno annunciata, dell’area adiacente occupata da un campo rom.
L’iniziativa è stata sostenuta dal Comune di Montebelluna attraverso cui cinque imprese del territorio hanno deciso di finanziare l’acquisto di un terreno di proprietà privata lungo la Feltrina che sarà concretizzato dall’associazione Fare Natura Onlus, nota per le sue attività di riforestazione e recupero ambientale.
Nella mattinata di ieri, venerdì 16 aprile, i rappresentanti delle imprese donatrici, assieme al vicesindaco reggente di Montebelluna, Elzo Severin e al presidente e al vicepresidente di Fare Natura Onlus, Natalino Comin e Pasquale Bellusci, si sono incontrati in sala consigliare per ufficializzare la donazione. Erano presenti anche le assessore Maria Bortoletto e Debora Varaschin, e il capogruppo di maggioranza Adalberto Bordin.
Quella donata è un’area di circa 3mila metri quadrati lungo la Feltrina non utilizzata di proprietà di 8 cugini.
“La gara di solidarietà – afferma il sindaco Elzo Severin – è stata anche in questa occasione immediata, perciò non posso che ringraziare gli imprenditori che hanno accolto il mio invito”.
“Ringrazio anche l’associazione Fare Natura Onlus – conclude – che non vede l’ora di entrare in possesso dell’area che, dopo la riqualificazione, diventerà una sorta di nursery delle piante, un luogo dove verranno piantumati giovani esemplari di Celtis e di Tiglio, specie note per le proprietà ambientali e anti-inquinamento, essendo alberi mangiasmog. Una volta cresciute, le piante saranno trasferite nei luoghi strategici in cui la loro funzione potrà essere quanto mai utile”.
(Foto: Comune di Montebelluna).
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