Questa mattina, giovedì 1° agosto, si è formata una lunga coda per il cambio medico all’ospedale di Montebelluna.
Già alle ore 7, più di un centinaio di persone erano in fila davanti all’entrata dell’ufficio anagrafe in attesa che venisse aperto alle ore 8.30.
Da oggi, infatti, in città prende servizio il dottor Cerchiaro e contestualmente va in pensione il dottor Visentin.
Sempre questa mattina, si sono rivolti allo sportello dell’ufficio anagrafe anche i pazienti che il dottor Cerchiaro aveva come assistiti quando prestava servizio a Caerano di San Marco.
In questo periodo di carenza di medici di Medicina Generale, il timore di rimanere senza medico è alto e genera episodi come quello di oggi.
“È stato un evento eccezionale – comunica il dottor Francesco Benazzi, direttore generale dell’Ulss 2 Marca Trevigiana -. È la prima volta che un Medico di Medicina Generale ritorna in servizio dopo un periodo di abbandono. Inoltre, è tornato in una sede in concomitanza di un pensionamento di un altro medico”.
“Appena ha avuto sentore della problematica – continua -, l’Azienda è intervenuta subito: è stata anticipata appena possibile (alle ore 8.15) l’apertura dell’ufficio anagrafe ed è stato potenziato il personale mettendo operatori in back office per velocizzare le pratiche. Alle ore 13.30 di oggi si erano già operate 950 iscrizioni: un record di richieste e di velocità mai avvenuto”.
“Si pensi che – aggiunge il direttore generale -, quando apriamo sportelli extra nei Comuni, mandiamo due postazioni per facilitare il cambio medico e sono sufficienti. Mai ci sono state così tante persone sin dal primo mattino. Peraltro, alcuni pazienti hanno presentato allo sportello anagrafe note di e-mail inviate dal loro attuale medico invitandoli a tornare con il dottor Cerchiaro data la obiettiva difficoltà dell’attuale medico di seguire centinaia di pazienti in più, grazie alla sua disponibilità, data in passato, di accettarli in quota sovranumeraria pur che non rimanessero senza assistenza”.
(Autore: Andrea Berton)
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