Nel pomeriggio di venerdì 9 maggio 2025, dalle 15.00 alle 21.00, i Carabinieri della Compagnia di Montebelluna, con il supporto del Nucleo Antisofisticazione e Sanità e del Nucleo Ispettorato del Lavoro di Treviso, hanno effettuato un servizio straordinario di controllo del territorio nelle aree circostanti la stazione ferroviaria, l’autostazione, il parco “Manin” e il condominio “Guarda”.
L’operazione, mirata alla prevenzione e repressione di ogni forma di illegalità, ha portato al deferimento in stato di libertà di due persone: una per porto abusivo di oggetti atti ad offendere, in quanto trovata in possesso di un punteruolo a farfalla in acciaio lungo 20 centimetri; l’altra, un cittadino nordafricano pluripregiudicato e senza fissa dimora, per aver violato un provvedimento di foglio di via obbligatorio con divieto di ritorno emesso dalla Questura di Treviso e notificato nel febbraio scorso.
Nel corso dei controlli è stato inoltre segnalato alla Prefettura un altro cittadino straniero trovato in possesso di circa un grammo di hashish, per uso personale di sostanze stupefacenti.
Le verifiche, estese anche alle attività commerciali del centro cittadino, hanno fatto emergere diverse irregolarità di natura amministrativa e sanitaria. In particolare, la titolare di un salone da barbiere è stata denunciata per l’omessa redazione del Documento di Valutazione dei Rischi (D.V.R.), con conseguente sospensione dell’attività imprenditoriale e l’applicazione di una maxisanzione per lavoro irregolare.
Il gestore di un esercizio alimentare è stato invece deferito per gravi carenze igienico-strutturali e per la mancata attuazione delle procedure previste dal sistema H.A.C.C.P. Infine, il titolare di un kebab situato nel centro cittadino è stato segnalato per analoghe omissioni in materia di autocontrollo alimentare e per l’assenza dell’informativa obbligatoria sugli allergeni.
(Autore: Redazione Qdpnews.it)
(Foto: Carabinieri)
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