Croce bianca e comunità per il San Valentino, una raccolta di fondi per attrezzature utili alla rianimazione

Una raccolta fondi nata spontaneamente dal cuore dei cittadini e delle associazioni del montebellunese che hanno supportato i reparti Covid dell’ospedale di Montebelluna e in particolare l’Uoc di anestesia e rianimazione.

A coordinare la raccolta la Croce Bianca di Montebelluna: “Voglio ringraziare di cuore la presidente Maria Farina e anche il nostro segretario Fabio Faccin che si sono subito prodigati per tutti noi – sottolinea Moreno Agostini, direttore dell’Uoc anestesia e rianimazione – Un grande grazie a tutte le persone, singoli o gruppi, che hanno dimostrato la loro vicinanza”.

Il San Valentino ha così ricevuto in dono, oltre a vari materiali sanitari, una centrale di monitoraggio, un elettrocardiografo (nella foto in mezzo il primario Moreno Agostini con a sx Bianca Trento, coordinatrice dell’Uoc di Rianimazione e a dx Luigina Cigana, coordinatrice della sala operatoria), dei carrelli per monitor e dei lettini professionali per la riabilitazione utilizzati nel nuovo reparto Covid post terapia intensiva.

“Queste manifestazioni di vicinanza e anche di grande generosità da parte del nostro tessuto sociale stanno avendo anche una funzione determinante di aiuto psicologico per chi ha dovuto affrontare questa emergenza. Grazie davvero a tutti per ciò che avete dato sia materialmente che umanamente” sottolinea Francesco Benazzi, direttore generale dell’Ulls 2 Marca trevigiana.

(Fonte e foto: Ulss2 Marca Trevigiana).
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