Venerdì 1° settembre, negli spazi del MeVe – Memoriale Veneto della Grande Guerra di Montebelluna, è stata inaugurata la mostra “Tutto va alla rovescia / Todo va revuelto – I Disastri della guerra” con opere del celebre pittore e incisore spagnolo Francisco Goya.
Presenti il sindaco Adalberto Bordin, gli assessori Maria Bortoletto e Debora Varaschin, il consigliere comunale Loreno Miotto, Monica Celi, direttrice dei musei di Montebelluna, Fiorella Lissandron, dirigente del Comune, la storica dell’arte Elisa Prete insieme ad un pubblico di appassionati d’arte e di cultura in generale.
Fino al prossimo 22 ottobre, Villa Correr Pisani ospiterà un’esposizione che raccoglie una selezione di 20 incisioni tratte dalla seconda edizione dei “Disastri della guerra / Los desastres de la guerra”, serie di 82 lavori in acquaforte creati da Goya tra 1810 e 1820 e pubblicati per la prima volta nel 1863, trentacinque anni dopo la sua morte.
Le incisioni, provenienti dalla Collezione Ceribelli di Bergamo, furono date alle stampe nel 1892 dalla Reale Accademia di Belle Arti di San Fernando di Madrid.
Come ricordato anche in occasione dell’inaugurazione, la collocazione all’interno del Memoriale Veneto della Grande Guerra ha l’obiettivo di stabilire un’ideale connessione con i contenuti legati alla Prima guerra mondiale.
Il visitatore, ammirando le opere di Goya, è invitato a riflettere sulle conseguenze dei conflitti, purtroppo ancora diffusi a macchia di leopardo in tutto il mondo, e sul dovere di interromperne il ricorso.
Nel suo intervento, la dottoressa Prete ha sottolineato che le scene immortalate nelle incisioni denunciano gli orrori della Guerra d’indipendenza spagnola, che l’artista visse in prima persona.
Il sindaco Bordin ha ricordato la drammatica attualità delle guerre e la volontà, attraverso la mostra, di spingere ad una riflessione sul tragico portato dei conflitti bellici.
La dottoressa Celi ha ringraziato tutto il suo staff e gli uffici del Comune di Montebelluna per il grande lavoro di squadra necessario all’organizzazione della mostra, invitando le scuole a prenotare delle visite per gli studenti considerando l’importante tema affrontato nella mostra.
Una seconda esposizione, allestita negli spazi di Villa Romivo grazie alla collaborazione con Assicurazioni Generali, presenterà un altro squarcio dell’attività di Goya incisore, con una selezione dei celebri Capricci realizzati dall’artista spagnolo nel 1799 (per maggiori informazioni è possibile telefonare ai numeri 0423-600528, 0422-452246).
Orari di apertura della mostra al MeVe: da martedì a venerdì, dalle ore 14.30 alle 18, sabato e domenica dalle ore 11 alle 19 (chiusura il lunedì; orario invernale, dal 1° ottobre, da martedì a venerdì, 14.30-18, sabato e domenica, 10-18).
L’esposizione è sostenuta da Assicurazioni Generali, Studio Dentistico Bressan, Okam e Amadou.
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