La comunità di Cornuda si stringe attorno ai familiari del 21enne Francesco Rana, mancato all’affetto dei suoi cari dopo aver lottato per tre mesi nel Reparto Grandi Ustionati di Padova dove era stato ricoverato lo scorso settembre.
Nella sera del 23 settembre 2022, infatti, due ragazze lo avevano trovato completamente avvolto dalle fiamme non lontano dagli impianti sportivi di via della Pace a Cornuda: una scena terribile che aveva sconvolto tutto il paese (qui l’articolo).
Francesco aveva un passato da atleta con Oltre Onlus, un’associazione di Montebelluna il cui scopo è permettere la pratica di una disciplina sportiva a persone con disabilità intellettiva-relazionale.
“Francesco ha lasciato bei ricordi nella nostra associazione – spiega la presidente Agnese Bonora – Finché è stato bene, era un ragazzo socievole e disponibile, che si era inserito senza troppi problemi con gli altri atleti e gli accompagnatori. Si impegnava tanto e voleva riuscire nelle gare che disputava”.
“Faceva atletica leggera – conclude -, era un mezzofondista e gareggiava nei 400, negli 800 e nei 1500. È stato vicecampione nazionale nella sua categoria e nel 2018 ha partecipato ai Campionati nazionali a Firenze, senza dimenticare le altre competizioni nazionali che ha affrontato da agonista. Purtroppo, ha iniziato a stare male e si è allontanato da noi per un po’ di tempo prima di ritornare. Poi è arrivato il Covid e sappiamo tutti quello che la pandemia ha provocato a tanti ragazzi come lui. Siamo vicini alla mamma e ai due fratelli più grandi (Il papà è mancato nel mese di agosto del 2020)”.
L’ultimo saluto a Francesco Rana sarà dato sabato 7 gennaio, alle ore 15, nella chiesa arcipretale di Cornuda; il Santo Rosario sarà recitato domani, alle ore 18, nella stessa chiesa.
(Foto: Facebook).
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