“Grazie…è stata l’ultima parola che hai detto a questo mondo, a noi tre presenti in quel momento increduli. Siamo noi, invece, che diciamo a te Grazie per tutta la bontà, la gioia, la solarità e tutto l’indescrivibile che ci hai donato e ancora di più”.
Sono queste le parole scelte da Umberto Spadetto per dire addio all’amata moglie Marina Castelli, scomparsa mercoledì a soli 52 anni a causa di una malattia.
La donna, che viveva a Montebelluna e lavorava come commercialista a Falzè per la Confartigianato, lascia il consorte e due figli, Carlo e Silvia, oltre agli adorati nipoti Giorgio e Anna. Originaria di Como, si era trasferita nella Marca per amore, proprio dopo il matrimonio con Umberto.
“Non sei mai cambiata, sempre nel tuo splendore e dignità fino in fondo e anche oltre, nonostante la malattia. Ciao amore mio” prosegue il post sui social del marito.
La solarità di Marina era ben nota anche ai suoi clienti, rimasti increduli per la sua prematura scomparsa. “Una persona sempre sorridente e disponibile, che ispirava positività – la ricordano alcuni di loro – Era così felice di essere diventata nonna, ci mancherà”.
Il funerale della 52enne si terrà domani, sabato, alle 11, nel Duomo di Montebelluna.
(Autore: Alessandro Lanza)
(Foto: Onoranze funebri B&B/Bianchin)
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