“Una persona di straordinaria saggezza e cultura, qualità che non ci ha mai fatto pesare. Ci è sempre stati vicini e abbiamo ancora tanto bisogno di lui”.
Andrea Arman, presidente del coordinamento che prende il nome di don Enrico Torta, ha salutato così, ieri sera venerdì 16 luglio, il parroco di Dese che sta andando in pensione, al quale l’associazione che si è costituita a difesa dei risparmiatori truffati dalle banche venete ha dedicato una serata in suo onore in una casa privata di Volpago del Montello.
Mario e Flora hanno ospitato decine di iscritti al Coordinamento, il nucleo storico, che si sono incontrati per salutare l’ispiratore della lotta a difesa del risparmio tradito.
Con Arman c’erano anche il presidente del Centro di Primo Soccorso ai risparmiatori di Montebelluna e il vicepresidente Girolamo Stocco.
“E’ stata una battaglia di civiltà, la mia presenza è stata più che altro morale, dalla vostra determinazione e tenacia ho imparato molto”, ha detto don Enrico Torta, con un pizzico di emozione, al termine della serata a lui dedicata.
Il parroco della piccola frazione di Venezia se ne va in pensione e si ritirerà nel grande complesso realizzato a Mestre da don Trevisiol realizzato per ospitare le famiglie più bisognose.
Don Enrico Torta ha poi ricordato un passo del Vangelo che recita: “Beati coloro che lottano per la giustizia”.
(Foto: archivio Qdpnews.it).
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