Tre su tre. O se preferite cinque su cinque. E’ l’en plein ottenuto dal Comune di Montebelluna nell’ambito dei contributi del Piano nazionale di ripartenza e resilienza rivolto ai Comuni don oltre 15mila abitanti.
Tre i progetti finanziati, per una somma complessiva di 5 milioni di euro corrispondente al totale finanziato richiesto che andrà a coprire tutti e tre gli interventi previsti. Si tratta di Villa Correr-Pisani (completamento del restauro di Villa Pisani mediante recupero di corpi di fabbrica del costo di 3,4 milioni di euro), Villa Pullin (lavori di restauro di due corpi di fabbrica annessi per consolidamento delle strutture, rifacimento finiture ed impianti per risparmio energetico per un costo di 1,43 milioni) e riqualificazione del parco Bertolini, attualmente in stato di abbandono, mediante costruzione di recinzione perimetrale, realizzazione accessi, ripristino impianto irrigazione, ripristino filari per un costo di 170 mila euro.
I tre finanziamenti riguardano l’assegnazione ai Comuni di contributi per investimenti in progetti di rigenerazione urbana, volti alla riduzione di fenomeni di marginalizzazione e degrado sociale e in particolare per il miglioramento della qualità del decoro urbano e del tessuto sociale e ambientale, anche mediante interventi di ristrutturazione edilizia di immobili pubblici, con particolare riferimento allo sviluppo dei servizi sociali e culturali, educativi e didattici, ovvero alla promozione delle attività culturali e sportive.
“È una grandissima notizia non solo per l’amministrazione comunale, ma per tutta la città che continuerà ad essere protagonista di quel processo di trasformazione e di rigenerazione urbana che l’ha interessata nell’ultimo decennio” spiega il sindaco Adalberto Bordin.
“Sono finanziamenti significativi che confermano il grande impegno dell’amministrazione nel cercare risorse non solo per le piccole-grandi manutenzioni ma anche per progetti dall’alto profilo della riqualificazione. – prosegue – Appena insediato come sindaco ho deciso di creare un referato specifico volto ai bandi e finanziamenti, mai esistito in passato, proprio per rendere più efficace ed efficiente la ricerca dei bandi e dei finanziamenti”.
“Una scelta dettata dalla consapevolezza dell’importanza di ottenere contributi di qualsiasi tipo: regionali, statali ed europei visto che la capacità di amministrare, al giorno d’oggi, si misura anche attraverso la capacità di ideare e predisporre progetti all’altezza dei finanziamenti – conclude il primo cittadino -. Questo risultato, tra l’altro, arriva proprio a pochi giorni dalla strutturazione di un nuovo ufficio comunale ad hoc che, attraverso la professionalità di due incaricati dipendenti, avrà proprio il compito di intercettare tutte quelle opportunità e risorse utili per far crescere e migliorare ulteriormente la nostra città. La sfida è solo all’inizio: noi siamo pronti!“.
“Grazie al know-how e alla professionalità del team tecnico del nostro Comune, siamo riusciti a presentare progetti di alto valore pubblico che il ministero dell’Interno ha considerato meritevoli di ottenere il contributo massimo di 5 milioni di euro previsto per la fascia di città fino a 50 mila abitanti – interviene il vicesindaco Claudio Borgia -. Un grande risultato se si pensa che Montebelluna è l’unico Comune del Veneto, della sua fascia, a prendere il contributo massimo consentito a copertura dell’intera richiesta per i tre progetti, uno dei due Comuni della provincia di Treviso assieme a Conegliano e uno dei sette del Veneto ad aver ottenuto i finanziamenti.
“Sono convinto che sia solo un punto di inizio: attraverso il nuovo ufficio comunale Pnrr e una rete di professionisti in supporto lavoreremo alle missioni Pnrr del prossimo futuro per raggiungere gli obiettivi che dovranno portare Montebelluna verso quel modello vincente di città sostenibile, nel solco delle politiche UE e dell’agenda 2030. Una sfida che affronteremo sia in autonomia, come in questo caso, sia facendo rete, qualora fosse necessario, con i Comuni vicini – precisa Borgia -. A Montebelluna non si perde tempo “a fare spot”, ma si lavora a testa bassa per portare a casa risultati”.
“Sono molto soddisfatto di questa assegnazione di risorse la cui richiesta risale proprio al periodo in cui ricoprivo il ruolo di vicesindaco reggente della città. Si tratta di progetti approvati nella scorsa primavera: mentre per i lavori su Villa Pisani e Villa Pullin disponiamo dello studio di fattibilità, per la riqualificazione siamo quasi pronti per partire con i lavori – aggiunge l’assessore alla cultura e urbanistica, Elzo Severin -. Un ottimo risultato che premia l’approccio progettuale delle ultime amministrazioni comunali“.
“Sebbene qualcuno dell’opposizione nell’ultimo consiglio comunale ci abbia criticato per aver presentato un bilancio di previsione simile ad un libro dei sogni, in realtà a volte i sogni si avverano – continua l’assessore al bilancio Lucrezia Favaro -. E questo è uno di quei casi. Il nuovo anno non poteva iniziare meglio: programmazione, concretezza e intraprendenza stanno dando i risultati sperati”.
(Fonte: Comune di Montebelluna. Foto: archivio Qdpnews.it).
#Qdpnews.it