Gilda Danieli spegne cento candeline. La figlia: “Ha saputo guardare al futuro sempre con animo positivo e speranza”

Gilda Danieli e il sindaco Adalberto Bordin
Gilda Danieli e il sindaco Adalberto Bordin

Montebelluna è ancora in festa per il secolo di vita di Gilda Danieli, che lo scorso giovedì ha spento 100 candeline circondata dall’affetto dei suoi cari.

L’anziana signora ha ricevuto anche la visita del sindaco Adalberto Bordin, che ha pubblicato nei social una simpatica foto con un messaggio di auguri per la sua concittadina.

Nata l’11 maggio del 1923 a Montebelluna, Gilda ha vissuto una vita piena, fatta di gioie, dolori e speranze.

“Ha saputo guardare al futuro sempre con animo positivo e speranza – racconta la figlia Sonia -, senza farsi abbattere dalle situazioni difficili. Ha attraversato con coraggio la drammaticità della guerra, oltre al lungo trasferimento in un territorio lontano dalle sue radici. Anche di questo ha conservato il ricordo e gli affetti profondi delle persone che hanno condiviso quegli anni”.

Ha vissuto la vedovanza con dignità – conclude -, sapendo gestire la situazione familiare con coraggio e lungimiranza. È stata e rappresenta tuttora un esempio e un faro per me, per le mie sorelle Nadia e Cristina, per i nipoti, i pronipoti e tutti i familiari che l’adorano”.

Sono in tanti a chiedersi quale sia l’elisir di lunga vita della signora Gilda ma, guardando il suo volto sereno e il suo sorriso, non è difficile comprendere quale possa essere la sua ricetta per affrontare al meglio il proprio percorso in questo mondo.

(Foto: per concessione della famiglia di Gilda Danieli).
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