Ginecologo agli arresti domiciliari accusato di violenza sessuale si difende: “Non l’ho molestata”

“Non ho usato violenza alla mia paziente”. Si è difeso così, il ginecologo finito agli arresti domiciliari con l’accusa di violenza sessuale nei confronti di una paziente di 28 anni.

Assistito dall’avvocato Luigi Fadalti, il medico è comparso ieri davanti al gip Bruno Casciarri per l’interrogatorio di garanzia e ha deciso di parlare, respingendo le accuse.

La giovane lo ha denunciato, dicendo che il professionista l’avrebbe molestata nel corso di due visite, alle quali si era sottoposta il 3 e l’8 gennaio scorsi. Nella prima, il ginecologo, a detta della donna, avrebbe tenuto un comportamento che l’aveva messa a disagio.

Nel secondo appuntamento avrebbe tentato di avere un rapporto orale con lei. La procura aveva chiesto la custodia cautelare, respinta dal gip che ha disposto ai domiciliari. Misura cautelare che persiste. Il ginecologo era già finito sotto inchiesta per violenza sessuale, ai danni di una 25enne che si era rivolta a lui dopo un’interruzione di gravidanza.

La donna, già provata dall’intervento, aveva raccontato durante l’incidente probatorio: “Mi ha palpeggiata durante la visita. Indugiava sulle parti intime in modo morboso e per nulla professionale. Mi sono sentita a disagio e mi sono molto spaventata”. Quest’indagine è stata chiusa e per il ginecologo si profila ora il processo.

(Fonte: Redazione Qdpnews.it).
(Foto: archivio Qdpnews.it).
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