Lo scorso weekend ha avuto luogo a Kamnik, nella vicina Slovenia, la Veronica’s Cup, gara internazionale valida per la ranking mondiale, in pratica uno dei tornei più importanti della stagione. Presenti 270 atleti da oltre 30 nazioni europee e non solo oltre alle rappresentative ufficiali di 12 nazioni.
Assente l’Italia con le sue squadre nazionali impegnate in altri fronti, a far alzare il tricolore sul podio ci ha pensato Manuel Sartorello, uno dei 3 rappresentanti della società veneta della Decumanus Maximus con sede anche a Volpago del Montello.
Assieme ai compagni di squadra Luca Lo Porto e Leonardo Covre, sotto una pioggia battente e incessante per tutti e 4 i giorni di gara, Manuel ha dimostrato di avere oltre al talento innato che già lo ha portato a vincere la medaglia d’argento ai recenti campionati italiani indoor, anche la freddezza e preparazione fisica per competere a livello internazionale con gli specialisti della disciplina giunti soprattutto dal est e nord Europa, molto più abituati a condizioni climatiche difficili per questa disciplina che non prevede la sospensione per maltempo se non in casi estremi di pericolosità.
Dopo una difficile gara di qualifica, tirata in condizioni climatiche veramente proibitive, Sartorello si è reso protagonista di una cavalcata trionfale partita dai 24° e conclusa con la finale per il bronzo vinta contro l’espero e titolato nazionale del Lussemburgo Hocevar Arnauld. Davanti a lui solo i due fuoriclasse Sloveni Brenk e Jevsnik recenti protagonisti anche della World Cup in Turchia.
Adesso tutti pronti per l’imminente “2° Trofeo delle Bollicine”, gara organizzata dalle società Decumanus Maximus e Archery Club Montebelluna nel bellissimo impianto di Montebelluna che vedrà sfidarsi domenica 4 giugno gli specialisti dell’arco compound.
(Foto: Decumanus Maximus).
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