Questa mattina, lunedì 26 agosto, Villa Binetti a Montebelluna ha ospitato la presentazione del programma completo della decima edizione di CombinAzioni Festival.
La manifestazione si svolgerà dal 5 al 15 settembre a Montebelluna, Trevignano, Volpago del Montello e Crocetta del Montello.
Presenti i responsabili dell’associazione CombinAzioni, ideatori, promotori e organizzatori del festival, il consigliere regionale Marzio Favero, il presidente della Camera di Commercio di Treviso-Belluno, Mario Pozza, gli assessori alla cultura dei Comuni di Montebelluna, Trevignano, Volpago del Montello e Crocetta del Montello (partner istituzionali), Maria Bortoletto, Maria Giovanna Favero, Giuliana Livotto e Chiara Bolzonello, il responsabile marketing di Latteria di Soligo (main sponsor) Marco Tappari e gli enti partner del festival.
Il tema di quest’anno è “We care. Verso una democrazia della cura”, che si ispira a don Lorenzo Milani e al suo motto “I care”, e verrà declinato in 18 appuntamenti in 10 giorni.
“Cosa succederebbe – si chiedono gli organizzatori – se iniziassimo a mettere la cura al centro delle nostre vite? Emerge sempre più la necessità di ripensare a una società che non sia strutturata soltanto in termini di interessi, quanto piuttosto di bisogni, di ben-essere e bene-stare, e che tenga conto di situazioni di esclusione e marginalità. Rimettere la cura al centro della democrazia implica riconoscerla come un valore fondamentale che qualifica il nostro essere cittadini”.
A sostenere il festival, posto sotto l’alto patrocinio del Parlamento Europeo e inserito nel network RetEventi Cultura Veneto 2024, patrocinato da Regione del Veneto, Camera di Commercio di Treviso-Belluno, Provincia di Treviso e Consorzio del Bosco Montello, è un’articolata rete di partner nazionali e locali, pubblici e privati, che hanno co-progettato il programma insieme all’associazione CombinAzioni.
Si partirà giovedì 5 settembre nella gradinata della biblioteca di Montebelluna con uno dei più apprezzati oratori italiani, Marco Aime, professore di Antropologia Culturale all’Università di Genova, che rifletterà sui modi per ricostruire un “noi” fondato su autentici legami di prossimità.
Sul rapporto tra cura e democrazia e sui legami di cura interviene poi la giovane scrittrice e giornalista Jennifer Guerra, attesa venerdì 13 settembre in villa Onigo a Trevignano, per un appuntamento organizzato insieme all’associazione La Chiave di Sophia.
Giovedì 12 settembre la Biblioteca di Volpago del Montello, nel parco di Ca’ Bressa, ospiterà una riflessione su un altro tema centrale nel dibattito pubblico: fine vita ed eutanasia con Mario Riccio, medico anestesista, componente della Consulta di Bioetica e consigliere generale dell’Associazione Luca Coscioni, meglio noto per aver assistito Piergiorgio Welby nella sua decisione di rinunciare ai trattamenti sanitari e aver gestito il primo caso in Italia di suicidio assistito (Federico Carboni), oltre ad aver seguito le vicende di Eluana Englaro e DjFabo.
Domenica 15 settembre è prevista una passeggiata sulle Grave di Ciano a Crocetta del Montello con riflessioni sulla cura del suolo e sul suo consumo a cura di Paolo Pileri, professore di Pianificazione Territoriale Ambientale al Politecnico di Milano e ideatore di cammini e della ciclovia VENTO (Venezia-Torino). Ad accompagnare le tappe della passeggiata sono anche le canzoni della cantautrice Erica Boschiero.
Il cortile de Le Case Rosse a Montebelluna, sede degli Studi Professionali Integrati, ospita Elsa Fornero, ex-Ministra del Lavoro e delle Politiche Sociali nel Governo Monti (2011-2013), nota per la riforma del sistema pensionistico.
Sabato 7 settembre l’economista delineerà il futuro dei sistemi di welfare, che oggi paiono entrati in crisi e che invece possono seguire tutto il ciclo di vita delle persone: dall’istruzione al lavoro, dal lavoro alla famiglia, dalla casa alla pensione.
Lunedì 9 settembre la collaborazione con Confartigianato Imprese AsoloMontebelluna porterà a Montebelluna Vittorio Pelligra, docente di Politica Economica all’Università di Cagliari che affronterà il tema della cura delle radici di una società e dei beni comuni, che vanno protetti e curati non solo da istituzioni e cittadini, ma anche dalle imprese nel loro ruolo di attori sociali.
“La democrazia muore in guerra” è il titolo dell’incontro di sabato 14 settembre con Francesca Mannocchi, giornalista e scrittrice specializzata in conflitti e migrazioni.
Mannocchi parlerà di informazione e conflitti e del legame tra democrazie e pace, intesa come forma di cura tra i popoli.
A chiudere il festival domenica 15 settembre è Stefano Mancuso, scienziato impegnato a studiare e divulgare le piante come creature intelligenti e sensibili capaci di scegliere, imparare e ricordare, che ora dirige il Laboratorio Internazionale di Neurobiologia Vegetale.
Nel parco di Villa Spineda Gasparini Loredan a Volpago, Mancuso guarda alle città del futuro come a luoghi che si ispirano al mondo vegetale, città in cui il rapporto fra piante e animali si riavvicini al rapporto armonico che troviamo in natura.
CombinAzioni porta venerdì 6 settembre nel teatro comunale di Trevignano lo spettacolo “Chi resta” di Matilde Vigna, giovane attrice rivelazione nel panorama nazionale.
La decima edizione conferma il connubio tra arte e spazi urbani, grazie alla collaborazione con OperaEstate Festival Veneto.
Mercoledì 11 settembre al Cineluna verrà proiettato il documentario “Kripton” del regista Francesco Munzi.
Sabato 14 settembre, sempre al Cineluna, verrà data voce ai giovani del territorio che durante il festival partecipano a un laboratorio di cinema del reale condotto dal regista Marco Zuin e realizzato nell’ambito del progetto giovani “Monte-Verso” del Comune di Montebelluna, in collaborazione con la Cooperativa Kirikù.
Il 15 settembre, l’ormai tradizionale concerto all’alba per l’ottava volta consecutiva porta il pubblico montebellunese a salutare il sole che sorge nel cuore antico della città (protagonista la cantante Casadilego).
Sono previsti inoltre quattro laboratori per partecipare attivamente: “Story trekking. Paesaggi emozionali”, “#KeyWords. Parole in azione”, “Dance Well”, “Dal corpo al luogo e dal luogo al corpo. Laboratorio di body mapping”.
Il programma del festival propone due appuntamenti aperti alla partecipazione delle classi delle scuole superiori interessate, per coinvolgere anche le giovani generazioni in una riflessione sulla democrazia della cura.
Giovedì 10 ottobre, infine, CombinAzioni approda a Farra di Soligo nella sede di Latteria di Soligo, main sponsor dell’iniziativa.
Nella sede storica della latteria fondata a fine Ottocento, si parla di geografia del cibo e di cura del pianeta con Mauro Varotto, professore di Geografia all’Università di Padova e promotore del primo Museo di Geografia in Italia. Prima del suo intervento, Latteria di Soligo apre le porte della propria sede aziendale per una visita guidata e un aperitivo con degustazione di prodotti locali.
La prenotazione agli eventi è sempre consigliata: modulo online al sito https://combinazionifestival.it/; e-mail prenotazioni@combinazionifestival.it; telefono 345-4813756.
Il programma completo di CombinAzioni Festival si trova a questo link: https://combinazionifestival.it/
(Autore: Andrea Berton)
(Foto: Andrea Berton).
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