La struttura che ospita il Liceo “Angela Veronese” di Montebelluna verrà demolita e ricostruita rispettando tutti i canoni antisismici: questa la decisione della Provincia di Treviso per la scuola superiore montebellunese.
Il progetto è stato presentato qualche giorno fa in Commissione Urbanistica dove si sono chieste delle deroghe per la volumetria, che sarà superiore a quella di oggi, per la distanza da via Battisti e per i parcheggi.
La nuova scuola sarà composta da due blocchi: il primo, di tre piani, verrà costruito dove ora c’è il campo di basket.
In seguito, dopo aver spostato gli studenti sul primo blocco, verrà demolita l’attuale struttura e si procederà con il secondo stralcio dei lavori che prevede la costruzione di un edificio di due piani.
“Siamo passati in commissione per avere delle deroghe – spiega il presidente della Commissione Urbanistica, il consigliere comunale Giorgio Capovilla – La nuova struttura consumerà il 20 – 30 % in meno di quella di oggi e ci saranno dei benefici non trascurabili anche dal punto di vista energetico. Verrà aumentato notevolmente il volume: si passerà ad avere circa 1,98 metri per ogni alunno mentre adesso gli studenti sono un po’ stretti nelle classi”.
La futura scuola, oltre alle nuove classi, avrà un auditorium, gli uffici, i servizi igienici, i laboratori e tutti gli spazi necessari per la socializzazione dei ragazzi.
Entro la fine dell’anno inizieranno i lavori del primo lotto e gli studenti potranno proseguire le lezioni nell’attuale struttura, anche se non mancheranno dei disagi.
“Questo intervento rappresenta un passo in avanti non indifferente rispetto al tema della sicurezza delle scuole della nostra città – conclude Capovilla -. Gli edifici scolastici sono in mano alla Provincia, come Comune possiamo solo individuare le aree critiche e questa volta, grazie all’impegno del sindaco Adalberto Bordin, l’ente provinciale ci ha ascoltato. Quella attuale è una struttura del 1930 che non è sicura dal punto di vista antisismico. Avremo una scuola nuova dalla A alla Z anche se ho già sentito delle critiche per l’aspetto estetico”.
Intanto al Liceo Veronese si sono conclusi gli Esami di Stato e sono ben 23 gli studenti (nelle foto) che hanno conquistato il massimo dei voti: in testa il linguistico con 11 “cento”, le scienze umane con 7 e l’economico sociale con 5 (Nessun 100 per l’indirizzo artistico).
I nomi dei “fantastici 23” sono Elena Reginato, Elisa Banchieri, Sofia Favero (Quinta A scienze umane), Angela Schiavinato, Agata Basso, Claudia Manea, Manuela Miotto (Quinta B scienze umane), Mattia Battiston (Quinta C economico sociale), Beatrice Verri, Dalila Dominici, Giulia Soligo, Isabella Miotto (Quinta D economico sociale), Alice Pandolfo, Elena Bortoli, Enoc Ke, Gaia De Battisti, Giulia Vedova (Quinta E linguistico), Alessia Coren, Beatrice Merlo, Irene Marcon, Marianella Stecca, Martina Poggi (Quinta F linguistico), Samuele Semola (Quinta G linguistico).
(Foto: Liceo Angela Veronese – Provincia di Treviso).
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