Buone notizie per la frazione di Guarda: l’amministrazione comunale di Montebelluna ha presentato domanda di contributo ai sensi della deliberazione della giunta regionale numero 907 del 20 luglio 2023 per interventi di miglioramento della sicurezza stradale mediante la realizzazione della nuova linea di illuminazione pubblica di un tratto di via Cal Trevisana, compresa tra via Villette e via Ferraris.
L’ammontare complessivo dei lavori è pari a 128 mila euro, rispetto ai quali la Regione finanzierà, in caso di assegnazione del contributo, l’80% del costo totale previsto per lavori e relativa Iva e quindi 69.359,10 euro.
Come ricordato dal sindaco Adalberto Bordin, nel corso del tempo l’amministrazione montebellunese ha avuto degli incontri periodici con il direttivo del Comitato Civico di Guarda e anche con i residenti di Via Cal Trevisana con l’obiettivo di venire incontro il più possibile alle esigenze del territorio.
“Prova ne sia – sottolinea il primo cittadino di Montebelluna – la chiusura della pericolosissima uscita di via Cal Trevisana sulla Feltrina, proprio come richiesto dai residenti. Oggi proviamo a portare a casa un contributo che ci permetterebbe di far fronte alla realizzazione, grazie anche a parte delle risorse comunali, dell’illuminazione pubblica di via Cal Trevisana”.
“Questo – conclude – in un momento in cui in tutta Italia l’aumento del costo delle materie prime rende già complessa la realizzazione delle opere in programma. Per tale motivo, e per essere sempre più vicini alle esigenze dei residenti, inoltriamo tale richiesta di contributo”.
L’assessore ai lavori pubblici Adriano Martignago ha spiegato che i lavori oggetto della domanda di contributo prevedono il completo smantellamento di 4 corpi illuminanti presenti lungo via Cal Trevisana e la realizzazione di una nuova linea di illuminazione pubblica composta da 23 corpi, con nuovi elementi con tecnologia led.
“Gli stessi lavori – commenta l’assessore – prevedono altresì la manutenzione (ove necessario) delle giunzioni elettriche e dei quadri elettrici, con messa a norma degli stessi ove necessario. I corpi illuminanti che verranno realizzati dovranno essere nuovi, di prima marca, e si dovranno adottare tecnologie innovative con elevate prestazioni energetiche“.
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