“Un presepe umile che, proprio per questo, deve invitare a riflettere sul vero senso del Natale cristiano, il nostro, coniugando l’aspetto ludico con quello spirituale”.
Ha esordito così il sindaco di Montebelluna, Adalberto Bordin, inaugurando questa mattina, sabato, il presepe cittadino in piazza. “E prevengo i soliti criticoni di turno, l’assenza di Gesù Bambino è voluta, perché la tradizione prevede che nasca a Natale”, ha tenuto a sottolineare, non senza una vena polemica, il primo cittadino.
L’evento è stato allietato dall’esibizione del coro del Duomo, che ha cantato alcune canzoni a tema, presente anche il parroco monsignor Antonio Genovese. Per l’Amministrazione, oltre al sindaco, c’erano anche il vicesindaco Claudio Borgia, l’assessore al Turismo, Debora Varaschin e quello allo Sport e Politiche giovanili, Andrea Marin.
Un Natale che, in collaborazione con i quattro parroci, si snoda non solo nel centro storico del paese, ma anche nelle varie frazioni, anche con la “via dei presepi”, riproposta anche quest’anno.
“Credo che viviamo momenti di fatica e desiderio di speranza, abbiamo bisogno di ascoltarci dentro e il presepio ci ricorda proprio questo – ha sottolineato ancora il parroco, che ha poi benedetto la Natività – Un bambino che nasce aggiunge sempre qualcosa ai nostri cuori”.
Un’altra importante tappa di avvicinamento al Natale sarà venerdì prossimo, quando al MeVe (alle 16.30) verrà inaugurata la mostra dei presepi, alcuni composti da associazioni e privati cittadini montebellunesi. A causa delle previsioni meteo avverse, invece, il programma previsto per domani, domenica, per l’accensione dell’Albero di Natale e le esibizioni correlate è stato rinviato a venerdì 13 dicembre alle 19. Annullato anche il Mercatino di Natale promosso da Il Mosaico, previsto sempre per domenica in Corso Mazzini.
(Autore: Alessandro Lanza)
(Foto e video Alessandro Lanza)
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