Grande successo di pubblico per “Un mondo di cioccolato”, la kermesse che ha inondato di golosità il centro di Montebelluna da venerdì 18 a domenica 20 novembre.
L’evento è stato organizzato da Confartigianato Imprese Marca Trevigiana e Confartigianato Imprese AsoloMontebelluna, con il patrocino della Città di Montebelluna e il contributo della Camera di Commercio di Treviso e Belluno e di Ebav – l’ente bilaterale per l’artigianato veneto.
Ben otto imprese di Confartigianato erano presenti in Piazza Marconi con le loro produzioni e i derivati dal cacao: Bi.Verso, Cioccolateria Veneziana, La Bottega del Dolce, Matteo Spinetta, Pasticceria La Fenice di Severin Loris e Viviana, Pasticceria Max Treviso, Pasticceria Villa Dei Cedri, perin_bread_e_cake.
“La manifestazione è andata molto bene – commenta l’assessore al turismo Debora Varaschin -. La gente era entusiasta ed è stata una bella occasione per conoscere gli artigiani maestri del cioccolato del nostro territorio. Siamo molto soddisfatti per la sinergia che si è creata con Confartigianato Imprese Marca Trevigiana e Confartigianato Imprese AsoloMontebelluna: sicuramente è un’iniziativa da ripetere”.
“Abbiamo scoperto delle realtà che in tanti non conoscevano a sufficienza – conclude – ma soprattutto abbiamo visto all’opera gli studenti dell’Istituto Maffioli, che per noi sta diventando un punto di riferimento per quello che rappresenta per il territorio. I ragazzi sono stati bravissimi e siamo veramente felici di averli finalmente a Montebelluna. Ora stiamo lavorando molto per il Natale e ricordo la domenica ecologica del 27 novembre durante la quale, alle ore 11, inaugureremo il Villaggio di Natale in corso Mazzini”.
L’intento degli organizzatori di “Un mondo di cioccolato” era valorizzare il legame unico fra le proposte di cioccolato e il cioccolatiere che le ha create nel rispetto dei protocolli di lavorazione con la propria creatività per esaltare la materia prima.
Durante l’evento gli studenti dell’I.p.s.s.e.o.a. “Giuseppe Maffioli” di Montebelluna hanno messo in pratica gli insegnamenti ricevuti a scuola dando dimostrazione delle loro abilità in uno spazio appositamente allestito per loro.
La rassegna intendeva educare il consumatore a riconoscere le caratteristiche del buon cioccolato e le lavorazioni non seriali, rendendolo più consapevole e facilitando un consumo di qualità per indirizzarlo a una scelta sostenibile che supporti la cosiddetta “filiera corta”
(Foto: Confartigianato Imprese Marca Trevigiana).
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