Sabato 5 ha rintoccato l’ultima campanella di un complicato anno scolastico. L’assessore all’Istruzione del Comune di Montebelluna, Claudio Borgia, ha incontrato in municipio le nonne e i nonni vigile che anche quest’anno non hanno fatto mancare il loro supporto, per la tranquillità e sicurezza degli studenti e delle loro famiglie.
Erano presenti Bruno Casagrande, Dario Scattolin, Anna Frassetto, Gabriella Tesser, Lucia Pavan, Florio Stefani, Fabrizio Carrer, Teonilo Toffolon, Roberto De Bortoli, Maurizia Toso e gli autisti Corrado Carletti, Francesco Michielin e Pilade Biasissi.
“Non nego che, per la prima volta in cinque anni – commenta l’assessore Borgia -, ho contato i giorni mancanti alla fine della scuola. Giorni complicati, impegnativi ma sopratutto pieni di problemi straordinari da risolvere che si sono aggiunti a quelli di ordinaria amministrazione”.
“Un trasporto scolastico da costruire a prova di contagio, una mensa scolastica con tempi e modalità differenti per rispettare le disposizioni, gli aumenti dei prezzi dei servizi da non riversare sulle famiglie, i nuovi spazi scolastici da individuare per tenere i ragazzi distanziati, i percorsi didattici da proseguire nonostante le interruzioni dovute alle quarantene, i tablet da acquistare per non lasciare indietro nessuno, le tante grida di aiuto dei genitori da accogliere e molto molto altro” precisa.
“Era necessario – conclude Borgia -, come ho detto in ogni occasione, riportare i ragazzi a scuola in sicurezza. E ci siamo riusciti. Non sarei però riuscito a fare tutto questo senza il fondamentale aiuto di tutti, ma soprattutto senza il personale dell’Ufficio Scuole del comune di Montebelluna che con il prezioso lavoro quotidiano anche quest’anno ha mandato avanti un servizio essenziale. La dottoressa Lissandron, Mirta, Paolo, Alfio, Valeria, Michela, Corrado, Marco, i nostri autisti e tutti i nonni vigile sono un capitale umano inestimabile che non finirò mai di ringraziare”.
(Foto: Claudio Borgia).
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