La proroga per tutto il mese di novembre dei lavori in Piazza Tommaseo non piace al Partito Democratico di Montebelluna, che torna a pungolare l’amministrazione comunale sul tema del cantiere a distanza di qualche mese.
“Quest’estate – dice il consigliere Davide Quaggiotto – abbiamo manifestato la nostra preoccupazione per i ritardi nei lavori che avrebbero potuto mettere in difficoltà i commercianti nel periodo natalizio se fossero ulteriormente slittati. Inoltre c’era anche il rischio di perdere il contributo regionale”.
Gli interventi sono infatti finanziati con 250mila euro proprio dalla Regione Veneto, che ha autorizzato la proroga dei lavori dal 31 ottobre al 30 novembre e della rendicontazione a maggio 2022.
“Aver procrastinato la data di inizio dei lavori in origine ha creato una situazione rischiosa – aggiunge Quaggiotto -, perché quando poi si apre il cantiere possono sempre emergere nuovi problemi inaspettati. Ora al ritardo iniziale si somma anche questo e i commercianti giustamente sono dispiaciuti e rammaricati”.
La rassicurazione del Comune è che le opere saranno concluse entro le festività natalizie, periodo cruciale per i bilanci delle attività commerciali.
“Purtroppo – conclude l’esponente del Pd – questa vicenda non è un caso isolato, perché si aggiunge ai ritardi nella riapertura di Via Groppa, nella costruzione della nuova scuola di Biadene e altri. Questi rinvii a nostro avviso derivano anche dalla scelta di ridurre il personale che è stata fatta negli ultimi due mandati amministrativi”.
(Foto: Davide Quaggiotto).
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