Nicola Palumbo, patron del Palio di Montebelluna, si fa portavoce di un disagio sempre più diffuso nelle aree centrali della città. Giovani e giovanissimi spesso alterati dall’alcol si rendono protagonisti di schiamazzi che disturbano la quiete pubblica.
Spesso la situazione trascende in azioni di offese e minacce, in stile baby-gang anche se non si tratterebbe di soggetti organizzati a fini delinquenziali.
“In Corte Maggiore a Montebelluna, per l’ennesima volta ho assistito a scene di degrado con protagonisti dei ragazzi apparentemente molto giovani, direi minorenni – dice Palumbo che ha gli uffici in cui lavora proprio nelle vicinanze della piazza -. Una cosa inaccettabile che da mesi ormai sta destabilizzando l’intero quartiere. Giovanissimi con alcolici in mano, spesso già oltre la soglia di controllo, utilizzo dal vano scale che conduce ai garage per assunzione di sostanze non meglio precisate (‘mettimi la pasta nel bicchiere’, giusto per restare agli ultimi episodi), bottiglie di vetro lasciate ovunque”.
“Non solo – aggiunge – anche urla e minacce di violenze a chiunque, ignaro, passi nelle vicinanze e un totale non rispetto delle norme anti Covid”.
Si tratta di situazioni che non si verificano solamente nel Comparto 5, ma anche nelle piazze centrali, dove rumorosissimi motorini scorrazzano fino a tarda notte.
“Ho chiamato i Carabinieri – conclude Palumbo – che già sono al corrente da tempo. Interverranno, dicono. Ma purtroppo da mesi la situazione non migliora. Così come sono informati e preoccupati gli amministratori del condominio che non sanno più cosa fare. Tutti sappiamo da dove parte il tutto e perché succede questo. L’origine è nota a tutti, facciamo qualcosa. Chiedo alle autorità competenti di intervenire prima che succeda qualcosa di irreparabile”.
Sull’argomento interviene il capogruppo Pd-Il futuro è Adesso, Davide Quaggiotto: “Il problema dei comportamenti incivili di alcune compagnie di giovanissimi che si ritrovano nella area riguardante il Comparto 5, Piazza Corte Maggiore e la zona retrostante la pizzeria, è noto da tempo all’amministrazione, ma non è mai intervenuta per porvi rimedio. Molti fatti spiacevoli continuano a verificarsi, proseguono le proteste dei residenti ma la maggioranza che governa Montebelluna non ha mai mosso un dito per risolvere questa problematica”.
Quaggiotto continua dichiarando: “Va evidenziata nuovamente la questione dell’area relativa alla palestra Legrenzi. Infatti nella palestra sono entrate delle persone ignote anche la settimana scorsa. A queste zone critiche va aggiunta anche quella del Parco. I partiti che compongono la maggioranza, dalla Lega a Fratelli d’Italia, sono al corrente di queste problematiche ma non intervengono“.
“Servono azioni repressive – conclude – per fronteggiare il problema dei comportamenti devianti e un progetto sociale per comprendere il motivo di questi fenomeni che riguardano alcuni giovanissimi per poi agire facendo prevenzione”.
(Fonte: Flavio Giuliano © Qdpnews.it).
(Foto: archivio Qdpnews.it).
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