Meve, assegnata al giovane piemontese Lorenzo Gnata la residenza d’artista 2024

Dopo le positive esperienze del 2021, 2022 e 2023, l’amministrazione comunale di Montebelluna ripropone, attraverso il MeVe – Memoriale Veneto della Grande Guerra e in collaborazione con la Fondazione Bevilacqua La Masa e l’Associazione CombinAzioni, il progetto “Permanenza: Arte e Memoria in residenza” che darà l’opportunità a un giovane artista emergente di svolgere una residenza d’artista a Villa Correr Pisani in occasione del Festival CombinAzioni.

Il tema scelto per la realizzazione dell’opera prende spunto da quello proposto per l’anno 2024 da CombinAzioni Festival, dal titolo “We care: per una democrazia della cura”, che avrà luogo a Montebelluna, Trevignano, Volpago del Montello e Crocetta del Montello dal 5 al 15 settembre 2024 e che nella sua decima edizione indagherà il significato e le declinazioni contemporanee della cura, chiedendosi in che modo quest’ultima possa influenzare azioni sociali e politiche e lo stato di salute delle nostre democrazie.

Per l’edizione di quest’anno, nell’ambito dell’open call rivolta ad artisti under 35, è stato individuato l’artista Lorenzo Gnata (Biella, 1997), diplomato in Pittura presso l’Accademia Albertina di Torino. Alle spalle l’artista ha una già consolidata esperienza a livello nazionale sia nell’ambito delle mostre personali sia collettive, comprese le partecipazioni a premi (di cui è stato più volte vincitore o finalista) ed esperienze di residenza d’artista.

Il progetto proposto per il MeVe, rifacendosi al concetto filosofico di panismo, porrà al centro del lavoro il tema della cura nell’attuale condizione moderna, dove emerge con sempre maggior forza la necessità di stabilire “parentele” e creare di rapporti di non dominio emerge con forza.

“Come per le edizioni precedenti, anche l’artista selezionato quest’anno riceverà un premio di 3mila euro e donerà al Comune di Montebelluna l’opera che entrerà a far parte delle collezioni museali del MeVe. – precisa l’assessore alla cultura, Maria Bortoletto – L’aggiungersi di opere, anno dopo anno, consentirà di creare una collezione civica di arte contemporanea in dialogo con la storia del ‘900 e con l’attualità contenute nel Meve”.

“Congratulazioni all’artista, il giovane Lorenzo Gnata, che ha raccolto la sfida di quest’anno e cioè quello di offrire spunti ri riflessione con un’opera capace di esprimere con un tema attuale come quello della cura e le su implicazioni nei vari ambiti proposto in questa edizione di Combinazioni Festival. Un ringraziamento alla Fondazione Bevilacqua La Masa, Istituzione del Comune di Venezia che anche quest’anno ha collaborato con il MeVe per l’iniziativa che si pone in linea con le finalità del Memoriale e cioè quella di essere luogo di riflessione e approfondimento sulla nostra storia, il nostro presente ed il nostro futuro” aggiunge il sindaco, Adalberto Bordin.

Il progetto, attingendo a fonti visive e iconografiche, vedrà la realizzazione all’interno di uno degli spazi del MeVe di un “conglomerato” di soggetti, storie e entità distinte, unite tra loro grazie all’utilizzo della penna 3D.

(Autore: Redazione di Qdpnews.it)
(Foto: archivio Qdpnews.it)
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