Nel pomeriggio di ieri, 4 gennaio, i Carabinieri della Stazione di Montebelluna hanno eseguito un provvedimento cautelare emesso dal Tribunale di Treviso, rintracciando e arrestando O. S., 41enne di origini marocchine, già noto alla giustizia.
La misura scaturisce dalle violazioni dell’obbligo di firma quotidiano alla stazione dei Carabinieri. Al termine delle formalità di rito, lo straniero è stato accompagnato alla propria abitazione in regime di arresti domiciliari.
I Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile di Montebelluna hanno arrestato in flagranza di tentato furto C. S., 36enne originaria del vicentino.
Nel primo pomeriggio di ieri la donna, insieme ad altre tre persone, aveva fatto accesso in una macelleria di Arcade, entrando furtivamente da una porta secondaria lasciata aperta, tentando di asportare un portafoglio lasciato incustodito sopra al bancone che conteneva 130 euro.
Mentre gli altri soggetti in compagnia della donna guadagnavano velocemente l’uscita allontanandosi nelle vie circostanti, la titolare dell’esercizio pubblico riusciva a intercettare la malfattrice e ad avvisare i Carabinieri che, giunti tempestivamente sul posto, bloccavano definitivamente la donna, traendola in arresto.
Il maltolto è stato restituito alla legittima proprietaria mentre ora le indagini dei Carabinieri montebellunesi saranno finalizzate a risalire all’identità degli “accompagnatori” della fermata.
(Foto: archivio Qdpnews.it).
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