I Carabinieri della Compagnia di Montebelluna hanno arrestato in flagranza di reato, per rapina aggravata e continuata, un 28enne di origini marocchine già noto alle Forze dell’ordine.
I fatti risalgono alla serata di giovedì 14 aprile quando, secondo la ricostruzione degli inquirenti, tra le 20 e le 20.30 al numero d’emergenza “112” sono arrivate le chiamate di due uomini residenti in provincia di Treviso. Gli stessi hanno raccontato di una donna, da entrambi conosciuta su un sito di incontri, che aveva dato loro appuntamento in un’abitazione in un Comune alle porte del capoluogo della Marca.
Secondo una prima ricostruzione dei fatti, la “trappola” è scattata quando i due, nella stessa serata ma in due diverse circostanze, a breve distanza di tempo l’uno dall’altro, si sono recati nell’abitazione della donna: in compagnia di questa c’era il 28enne straniero che, sotto la minaccia di un coltello, si è fatto consegnare il denaro in loro possesso, rispettivamente 350 e 160 euro.
L’immediato intervento dei militari dell’Arma nell’abitazione indicata dai due derubati ha consentito di rintracciare il presunto autore delle rapine, trovato in possesso di 170 euro, somma ritenuta parte del provento delle due rapine e sequestrata dagli operanti.
Il giovane è stato condotto nella casa circondariale trevigiana di Santa Bona, dove si trova a disposizione dell’Autorità giudiziaria.
(Foto: archivio Qdpnews.it).
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