Sì a frequentare i locali pubblici, purché si indossi la mascherina quando non si consuma. E’ questo il senso dell’ordinanza sindacale firmata oggi dal primo cittadino di Montebelluna, Elzo Severin.
Avrà validità fino al prossimo 28 febbraio e oltre a ricordare che in tutti i locali pubblici e aperti al pubblico, nonché in tutti gli esercizi commerciali e di servizio alla persona, vige l’obbligo di indossare idonei dispositivi di protezione delle vie respiratorie che permettano di coprire dal mento al di sopra del naso.
La prescrizione è rivolta anche agli avventori delle attività di somministrazione di alimenti e bevande, sia sulle pertinenze esterne (suolo pubblico o privato in disponibilità) che all’interno dei locali di dette attività, anche se seduti al tavolo, i quali possono liberare le vie respiratorie solo durante la consumazione.
“Nei giorni scorsi – spiega il sindaco Elzo Severin – ho osservato molta gente, soprattutto nei bar, chiacchierare con la mascherina abbassata. Per questo motivo ho deciso di emettere un’ordinanza che ribadisse quali sono le disposizioni normative. Occorre essere più prudenti per non rischiare di dover tornare ad avere maggiori restrizioni. Siamo in zona gialla, questo non significa assolutamente che il virus è scomparso”.
(Fonte: Flavio Giuliano © Qdpnews.it).
(Foto: archivio Qdpnews.it).
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