All’età di 83 anni si è spento Vittorio Bolzonello, un pezzo di storia del Palio di Montebelluna. Capomastro della contrada di Pederiva dal 1991 al 1999 (vincendo l’edizione 1998 e ottenendo altri due secondi posti), Vittorio è stato anche vicepresidente del Palio di Montebelluna. Il figlio Ermes ha guidato la squadra bianca del Forno dal 2000 al 2017, prendendone l’eredità.
Bolzonello è stato titolare del bar Stecheto fino al 1996, attività che sarà riaperta nei prossimi mesi proprio dal figlio Ermes. È stato lui, Vittorio, a ideare e realizzare il piccolo carretto utilizzato per estrarre la “pajeta” che assegna l’ordine di partenza del Palio.
Con l’amico Aldo Saviane erano i “dotori del carretto”. Lascia la moglie Antonia, i figli Emilio ed Ermes, la sorella Teresina, le nuore Paola e Sabrina, i nipoti Sara, Mirco Simone ed Erica e i pronipoti Cecilia e Diego. Non potrà essere svolto il funerale, per le note restrizioni dovute all’emergenza sanitaria, ma soltanto una benedizione al cimitero.
Così lo ricorda la sua contrada in un post sui social: “Ciao Vittorio, in questi momenti è sempre difficile trovare le parole. Sei stato nel palio, con il palio, per il palio fin dalla sua prima edizione, come Capomastro e come collaboratore. Ci hai sempre messo tanta tanta grinta, e soprattutto il cuore! Il nostro carro non partiva mai per la gara senza esser prima passato per le mani tue e quelle del tuo inseparabile amico Aldo. Grazie per tutto quello che hai fatto per noi e per tutta la contrada. Ci mancherai Vittorio!! Un abbraccio forte a Antonia, Ermes e tutta la famiglia. La tua amata Contrada”.
Questo, invece, il messaggio lasciato dall’Ente Palio guidato dal presidente Nicola Palumbo: “Non ci sono parole, è un anno davvero difficile per tutti. Dopo Aldo Saviane e Rino Cervi, un altro padre della nostra manifestazione ci lascia il testimone. Se oggi abbiamo un evento solido, riconosciuto, con un’ anima ben delineata lo dobbiamo a persone che per prime hanno creduto al folle progetto di realizzare una manifestazione rievocativa a Montebelluna. Ci credevano in pochi, uno eri tu, Vittorio. E hai avuto ragione. Ti sono, ti siamo, tutti riconoscenti. Grazie. Al figlio Ermes, alla famiglia e ai suoi cari, possa andare il più affettuoso e sentito abbraccio. Nicola Palumbo, in rappresentanza dell’organizzazione e dell’Ente Palio”.
(Fonte: Redazione Qdpnews.it).
(Foto: Facebook Contrada di Pederiva).
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