Montebelluna, quasi triplicati i beneficiari delle nuove agevolazioni sulla mensa scolastica

A Montebelluna sono 80 in più, quasi il 120% in più rispetto all’anno precedente, i beneficiari della tariffa mensa scolastica agevolata per l’anno in corso, estendendo al ceto medio, gli orfani, le famiglie con bambini disabili, le famiglie a partire da un figlio e anche quelle numerose.

“L’intento di estendere il numero di beneficiari delle agevolazioni del servizio mensa – commenta l’assessore Claudio Borgia -, con la rimodulazione delle agevolazioni a sostegno del ceto medio, si è rivelato efficace. Infatti, se nell’anno scolastico 2019-2020 i beneficiari sono stati solo 73 e lo scorso anno 69, per questo anno scolastico se ne sono registrati 80 in più, ovvero 149 ed è solo il primo anno, tra l’altro anno molto particolare per via del Covid. I risparmi in termini economici variano a famiglia da 50 euro fino a 400 euro annui”.

Il tetto Isee è stato alzato e fissato a 19 mila euro, rispetto ai 17.721,56 dell’anno in corso, in modo da agevolare e coinvolgere anche le famiglie del ceto medio e uniformarlo allo stesso limite previsto per accedere all’asilo nido e i vari bonus attivati dall’assessorato all’istruzione e alle politiche familiari.

Per chi possiede un reddito inferiore al limite Isee di 19 mila euro cambiano e migliorano le agevolazioni: viene garantita la riduzione del 50% della tariffa per gli orfani di almeno un genitore e dei figli con disabilità e del 10% per chi ha solo un figlio che usufruisce della mensa. Rimangono invece invariate le agevolazioni per il secondo e terzo figlio che usufruiscono del servizio, fissate rispettivamente a -30% e -50% della tariffa.

Aumenta inoltre l’agevolazione per il quarto o ulteriore figlio che utilizza il servizio, che passa dalla riduzione del 50% al 60%. Questa stessa agevolazione è prevista anche per i nuclei famigliari numerosi, cioè con almeno 4 figli da 0 a 24 anni anche se non usufruiscono contemporaneamente del servizio.

“E’ la dimostrazione – ha concluso l’assessore all’Istruzione, Borgia – che il lavoro avviato ormai quattro anni fa, all’insegna delle politiche attive rivolte alle famiglie, sta funzionando ed è apprezzato dalla comunità montebellunese”.