I Carabinieri della stazione di Montebelluna hanno individuato i presunti responsabili dell’aggressione avvenuta nella tarda serata del 4 maggio scorso (qui l’articolo) al locale “Kebab on fire” ubicato in Piazza Jean Monnet di Montebelluna.
I sette giovani, di età compresa tra i 22 e i 34 anni, di Montebelluna, in prevalenza legati fra loro da vincoli di parentela e con precedenti penali sono stati denunciati a piede libero per i reati di rapina aggravata e lesioni personali aggravate in concorso.
I militari dell’Arma hanno ricostruito le varie fasi dell’episodio: i giovani avrebbero dapprima ordinato e consumato l’ordinazione nel locale. Poi, al momento di pagare il conto, uno di questi avrebbe detto delle frasi intimidatorie e minacciose nei confronti del gestore Mushtaq Sajawal, pakistano di 23 anni.
A seguito dell’ulteriore sollecito di pagamento da parte di quest’ultimo, il ragazzo aveva allertato gli altri componenti del gruppo che, dopo avere accerchiato il malcapitato, lo hanno riempito di calci e pugni facendolo rovinare a terra sanguinante per poi rubargli dalla tasca 1.000 Euro.
A soccorrere il giovane titolare era arrivato un suo conoscente che tuttavia veniva anch’egli percosso con calci e pugni e colpito con una sedia.
Al termine dell’aggressione i membri della gang protagonista del brutto episodio si sono dati alla fuga a bordo delle rispettive auto mentre i due malcapitati, soccorsi e portati all’ospedale di Montebelluna, avevano riportato politraumi al volto e al capo con prognosi per ambedue di 10 giorni.
(Foto: archivio Qdpnews.it).
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