Montebelluna, sociale, ambiente e scuola gli argomenti più gettonati nella scheda delle Consultazioni del centrosinistra

Politiche sociali, ambiente e scuola sono gli argomenti più “votati” dai cittadini che si sono recati al seggio dell’ex Pretura per scegliere il candidato a sindaco della coalizione di centrosinistra, risultato essere Loreno Miotto.

I cittadini che sabato scorso si sono recati alle urne per partecipare alle Consultazioni organizzate dal gruppo Montebelluna Insieme, oltre a scegliere il candidato sindaco, hanno infatti potuto indicare anche i temi che ritengono prioritari per la città di Montebelluna.

Gli argomenti più votati sono stati servizi sociali, politiche giovanili e familiari (117 voti), inquinamento e tutela dell’ambiente (114 voti), scuola e formazione (111) manutenzione strade e verde (86 voti) e cultura (84).

Queste sono le questioni ritenute più importanti dai 346 cittadini che, nonostante la giornata estiva, hanno voluto partecipare attribuendo la propria preferenza su tre dei temi elencati nella scheda usata per votare.

A questi argomenti seguono: piste ciclopedonali, salute, valorizzazione quartieri, sport e impianti sportivi, sviluppo economico, trasporto pubblico, sicurezza e semplificazione dei servizi comunali.

“Per Montebelluna Insieme – commenta Lucio De Bortoli, coordinatore del gruppo – queste indicazioni costituiscono una traccia importante, che sarà seguita per costruire il programma elettorale. Nelle prossime settimane si procederà organizzando ulteriori incontri con associazioni, quartieri, società sportive, categorie, sindacati e gruppi di cittadini per arrivare alla definizione di un programma il più possibile rispondente ai bisogni sentiti dalle persone”.

In ogni momento di questo percorso sarà data voce ai cittadini, perché la loro partecipazione è preziosa: la politica al servizio delle persone non è quella che si chiude nelle stanze, ma quella che si apre al confronto e che favorisce il protagonismo della società civile” continua.

“Come abbiamo più volte ribadito – conclude De Bortoli -, le consultazioni che hanno permesso a tutti di esprimere la propria opinione anche sui temi, rappresentano uno strumento innovativo, una pratica metodologica del tutto inedita e che siamo orgogliosi di aver utilizzato perché questo modo di procedere ci distingue profondamente da quello dei partiti che sono al governo della città”. 

(Foto: Archivio Qdpnews.it).
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