I parcheggi nei dintorni dell’ospedale di Montebelluna non sono sufficienti a causa del crescente afflusso al San Valentino. Lo dice a gran voce la minoranza in Consiglio comunale e lo riconosce lo stesso sindaco, Marzio Favero.
A metterci una pezza è stato il prevosto don Antonio Genovese che, in accordo con il primo cittadino, ha consentito un riconoscimento di uso pubblico dell’ampia piazza del Duomo di Montebelluna, che si trova poco distante dal nosocomio cittadino.
“I parcheggi dell’ospedale vanno almeno raddoppiati” ha sottolineato durante l’ultima seduta consigliare Silvio Tessari, del gruppo Pd il Futuro è Adesso.
Il sindaco Favero, annunciando la disponibilità del parroco per l’ampliamento temporaneo delle possibilità di parcheggio nella zona ospedale, ha tuttavia dichiarato di essere d’accordo con Tessari sulla necessità di realizzare parcheggi multipiano e come sia uno degli obiettivi dell’amministrazione.
La discussione era emersa discutendo uno dei nove emendanti al Documento unico di programmazione (Dup) presentati dal consigliere di L’Alternativa Giusta, Francesco Bortignon.
Nell’emendamento, respinto su parere del responsabile dell’Ufficio tecnico De Rovere, Bortignon chiedeva la sistemazione, in accordo con l’Ulss, del parcheggio sterrato di villa Pullin, che ospita il centro prelievi, anche mediante l’utilizzo delle tecniche di “rain garden”, o giardini della pioggia. L’area è infatti piuttosto disagevole per le persone con disabilità.
(Fonte: Flavio Giuliano © Qdpnews.it).
(Foto: archivio Qdpnews.it).
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