Nel fine settimana Villa Correr Pisani e il Memoriale Veneto della Grande Guerra diventano un set cinematografico, domenica 25 aprile ospiteranno le riprese del cortometraggio “Luce”, scritto e diretto dai registi emergenti trevigiani, Alessandro Andolfato e Mattia Bello (nella foto), vincitori del Premio Crocitti International.
Il film, patrocinato dal Comune di Montebelluna, ha l’obiettivo di valorizzare gli artisti del territorio Veneto, riavvicinando musica, danza e teatro attraverso il viaggio del protagonista negli ambienti culturali, luoghi ricchi di immaginazione, creatività e voglia di ricominciare.
Lo fa promuovendo artisti, associazioni, gruppi, realtà territoriali legate al mondo dell’arte e dello spettacolo, tutte categorie pesantemente penalizzate dalla chiusura totale di sale ed eventi da oltre un anno.
“Abbiamo voluto che parte dell’ambientazione del cortometraggio avvenisse proprio all’interno del Meve – spiegano Alessandro Andolfato e Mattia Bello – perché la bellissima sala degli affreschi si presta benissimo a rappresentare quello che vogliamo trasmettere: il viaggio di un bambino tra il sogno e la realtà. Per questo ringraziamo l’amministrazione comunale di Montebelluna, gli uffici tecnici per permetterci l’uso gratuito di Villa Pisani, del MeVe e del Teatro Binotto, e anche il signor Vittorio Polin che ci metterà a disposizione il Teatro Eden Italia”.
Diverse le associazioni e gli artisti coinvolti nel progetto, dall’Accademia Mozart alla Dance Studio diretta da Elisabetta Volpato, il Museo Civico di Montebelluna e Meve (Memoriale della Grande Guerra), l’attrice Rossana Mantese, JaJaMusic diretta da Vania Marconato, Samuele Busolin (attore), Anna Provedel (attrice), Davide Caprioli (attore), Filippo Parisotto (batterista), Alessandro Dall’Acqua (cantautore emergente), Giorgia Canton (cantautrice e pianista), Cristina Bufacchi (truccatrice) e Valentina Pizzolon (pittrice astratta).
“Siamo veramente lieti di ospitare le riprese del cortometraggio promosso da Mattia Bello e Alessandro Andolfato, giovani registi talentuosi – commenta l’assessore alla Cultura, Debora Varaschin – Tra l’altro, Andolfato ha vissuto le sue prime esperienze artistiche proprio al Teatro R. Binotto. È importante che i luoghi culturali vengano messi a disposizione della collettività, seppur con le limitazioni contingenti e nel rispetto delle normative di contenimento della pandemia. Il cortometraggio rappresenta un’occasione per valorizzare il settore dell’arte e della cultura ben rappresentato a livello territoriale, con l’auspicio di far luce presto sui teatri e su tutti i luoghi di promozione della cultura”.
(Foto: Comune di Montebelluna).
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