In questi primi giorni dell’anno sono in corso le ultime operazioni di trasloco per il ritorno nella sede originale dell’Asilo nido Pio X, situato in via San Pio X, dopo poco più di un anno di attività provvisoria nel plesso di Guarda Bassa.
La struttura – fa sapere l’amministrazione Bordin – è stata completamente riqualificata e messa in sicurezza grazie a un intervento che ha previsto la riqualificazione, l’adeguamento sismico e l’efficientamento energetico, offrendo un ambiente sicuro per i bambini, gli educatori e tutto il personale.
Il trasferimento
Un intervento importante, reso possibile dai finanziamenti del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (Pnrr) per un totale di 1.357.741 euro, cui si aggiungono 135.774,10 euro di Fondo opere indifferibili, 411 mila euro di finanziamento statale e 64.225,90 euro di cofinanziamento comunale. Il costo complessivo dell’intervento ammonta a 1.968.741 euro.
“Questo progetto rappresenta un altro tassello importante nel mosaico della messa in sicurezza degli edifici scolastici della nostra città – commenta il sindaco Adalberto Bordin –. Grazie ai fondi del Pnrr, stiamo migliorando in modo significativo la qualità e la sicurezza delle strutture dedicate ai più piccoli, garantendo loro un ambiente accogliente e funzionale. Un ringraziamento particolare va alle famiglie, per la pazienza dimostrata durante i lavori, al personale del nido e a quello dell’Ufficio tecnico, per l’impegno e la collaborazione in questa delicata fase di transizione».
Prosegue l’assessore ai Servizi sociali Maria Bortoletto: «D’accordo anche con il personale, abbiamo preferito dedicare questo periodo di vacanza al trasloco così da impattare il meno possibile con le attività del Nido, che ora può ripartire nella sede originaria dopo aver ottenuto anche le autorizzazioni necessarie.
Questo intervento non è solo una risposta alle esigenze strutturali, ma anche un segnale concreto della centralità che la nostra Amministrazione attribuisce all’infanzia e alle famiglie. Garantire, infatti, ai più piccoli spazi sicuri e adeguati significa investire nel loro benessere e futuro”.
Nel corso dei lavori, i bambini e le educatrici sono stati temporaneamente ospitati nel plesso di Guarda Bassa, dove l’amministrazione comunale aveva investito circa 300 mila euro per adeguare gli spazi alle esigenze didattiche e di accudimento. Ora, con il completamento del trasloco previsto per martedì 7 gennaio, il Nido Pio X accoglierà circa 70 bambini, suddivisi in una sezione per lattanti (3-15 mesi) e tre sezioni per bambini medi-grandi (16-36 mesi).
Con il rientro del nido nella sua sede originaria, il plesso di Guarda Bassa sarà ora utilizzato temporaneamente per ospitare i bambini della scuola dell’infanzia Pilastroni Feltrina, che a breve sarà oggetto di interventi di adeguamento sismico.
I lavori per la Pilastroni Feltrina, che dovranno terminare entro l’estate, hanno un costo totale di 700 mila euro, coperto da 536.014,45 euro di finanziamento Pnrr, 20 mila euro di contributo Fondo Progettazione e 143.985,55 euro di cofinanziamento comunale.
(Autore: Redazione di Qdpnews.it)
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