È una Margherita Panziera scatenata quello che stiamo vedendo a Riccione ai Campionati Assoluti Primaverili di Riccione.
Dopo l’argento e il bronzo, è arrivata anche la medaglia d’oro per la 26enne montebellunese.
Ieri Margherita l’ha conquistata nei 100 dorso, in occasione della quarta e penultima giornata dei campionati.
Non è stato facile per la giovane che ha battagliato dall’inizio alla fine per il primo posto. Il titolo alla fine è arrivato ed è anche primatista italiana (58”92) grazie a un lampo negli ultimi quindici metri dove ha superato e battuto Silvia Scalia, già certa del pass nei 50 con doppio record italiano.
La 26enne di Montebelluna, tesserata per Fiamme Oro e CC Aniene, allenata da Gianluca Belfiore, vice campionessa europea a Budapest 2021 dove si è confermata regina nei 200 – ha fermato i cronometri in 1’00”25 contro 1’00’33 della coetanea di Lecco, tesserata per Fiamme Gialle e CC Aniene, che comunque ha griffato la terza prestazione personale di sempre. Sul terzo gradino del podio invece Federica Toma (Carabinieri / In Sport Rane Rosse) che ha chiuso con 1’00”90.
“Peccato non poter andare più forte di così – ha affermato Panziera alla Federnuoto – La condizione in questo momento non è delle migliori, ma lo sapevo. Sono comunque contenta per il titolo: battere Silvia non era semplice“.
(Foto: Fin – Federazione Italiana Nuoto).
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