Saranno sostituiti gli oltre 550 cestini pubblici presenti sul territorio di Montebelluna e saranno più efficienti e pensati anche per la raccolta differenziata.
L’iniziativa fa parte del progetto promosso dal Consiglio di Bacino Priula alla fine del 2019, che prevede la graduale sostituzione degli attuali cestini con altri dotati di caratteristiche tecniche attentamente studiate.
I nuovi cestini garantiranno la facile separazione delle varie tipologie di rifiuto, limitando l’abbandono di rifiuti e l’uso improprio dei cestini, oltre a facilitare lo svuotamento da parte degli addetti alle raccolte.
Ogni Comune del Bacino, e quindi anche Montebelluna, dovrà scegliere come procedere con i cestini da dismettere. La giunta guidata da Elzo Severin ha deciso di optare per la cessione a titolo gratuito dei cestini.
“Procederemo con la sottoscrizione di uno specifico accordo con Contarina – illustra il sindaco Elzo Severin -, per cui i cestini al momento della loro sostituzione verranno recuperati e gestiti direttamente dall’azienda. I nuovi cestini 2.0, invece, saranno di proprietà di Contarina, e non, come oggi, del Comune, e saranno gestiti in toto dalla stessa sia relativamente al loro svuotamento, sia al loro acquisto, installazione, riparazione o sostituzione in caso di rottura”.
La collocazione dei nuovi cestini sarà rivista e ottimizzata in alcune aree del territorio comunale, secondo un’analisi svolta dai tecnici di Contarina e condivisa con l’amministrazione comunale, mentre per alcuni luoghi dove l’installazione dei cestini è molto recente non vi saranno modifiche, come i nuovi cestini dell’area pedonalizzata e delle piazze cittadine (Sedese, Marconi, Negrelli, Petrarca e D’Annunzio), via Manzoni, biblioteca comunale, centro storico Mercato Vecchio, quelli di Villa Pisani e quelli di fronte al Cinema Italia Eden, e da valutare quelli dell’Autostazione in via Risorgimento (composti dal solo anello che regge un sacco trasparente, scelti da Mom).
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