Olimpiadi di Latino, il montebellunese del Liceo Levi Alessandro Cendron conquista il secondo posto

Ancora una splendida affermazione per il Liceo Primo Levi di Montebelluna, stavolta alle finali nazionali delle Olimpiadi per studenti organizzate dal Ministero dell’Istruzione. Dopo il secondo posto nazionale, conquistato alle Olimpiadi di Italiano da Francesco Paronetto nel 2019 arriva dal Classico un nuovo successo.

E’ quello di Alessandro Cendron, montebellunese, nato nel 2001, V A Classico, che conquista il secondo posto alle Olimpiadi di Lingue e civiltà classiche, sezione Latino, mettendo in fila tutti gli studenti dei più prestigiosi licei classici d’Italia.

Il liceo montebellunese aveva partecipato con quattro studenti alle selezioni regionali con ben 70 contendenti in gara dal Canova di Treviso, dal Liceo Franchetti di Mestre, dal Brocchi di Bassano del Grappa, dal Pigafetta di Vicenza.

Su otto posti disponibili il Levi se ne era accaparrati due per le finali nazionali del 5 maggio 2021 e ha avuto il pass per Roma anche il compagno di classe di Alessandro, Mattia Feltrin.

In questa avventura Alessandro Cendron è stato accompagnato dal supporto dell’intero Consiglio di classe della Quinta A classico, ma in particolare dalla sua insegnante di latino, la professoressa Nadia Carlucci.

La prova svolta online da tutti i partecipanti consisteva in una traccia da svolgere con il supporto di una serie di testi in latino, tra i quali brani di Properzio e Virgilio, e anche un testo, per così dire moderno, del sociologo Bauman.

Questa la motivazione per cui è stato assegnato a Cendron il secondo premio: “L’elaborato presenta una coerente struttura argomentativa supportata da un’analisi chiara ed efficace di natura soprattutto letteraria dei testi proposti. Si rileva un apprezzabile inquadramento culturale della tematica con originali spunti di riflessione”.

Durante la premiazione, che si è svolta ieri, 12 maggio, alla presenza della commissione giudicatrice e dei rappresentanti del Mi, gli è stato chiesto di commentare l’ultima frase del suo elaborato: “la speranza è che questi testi ancora riescano a parlarci, sappiano levare un grido contro la liquidità del mondo moderno”.

“Il dramma del nostro tempo – ha spiegato Cendron – come dice Bauman, è la mercificazione attuale, dove uno si sente protagonista e parte della società solo se consuma. Credo che proprio i classici ci possano mostrare come siamo cambiati, anche nel nostro modo di relazionarci. Non devono cadere nel dimenticatoio, sarebbe un omicidio culturale”.

Cendron è una studente di grande umanità, attento allo studio, ma anche alla quotidianità, a leggere con la chiave culturale giusta gli eventi che lo circondano. Da anni segue il giornalino scolastico “Rasoio di Ockham” e partecipa alle tante iniziative proposte dal Liceo. Per sei anni, a Volpago del Montello ha praticato tennis, a livello agonistico. Sempre disponibile con i compagni ha svolto anche l’attività di rappresentante di classe.

Il primo a complimentarsi con lui è stato il dirigente scolastico, ingegner Ezio Toffano. “Non posso che sottolineare il valore di questo risultato che arriva da uno studente che ben conoscevo per l’impegno scolastico e l’attenzione verso i compagni. Non è la prima volta che otteniamo un successo alle Olimpiadi nazionali, ma è sempre un’emozione che ci ricompensa anche dello sforzo che i docenti fanno, soprattutto in quest’anno dominato dalle difficoltà della pandemia. Un grazie alla professoressa Carlucci e a tutti i consigli di classe che dal 2016 hanno seguito il percorso scolastico di Alessandro”.

(Foto: Liceo Levi Montebelluna).
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