La pratiche edilizie, a Montebelluna, si possono pagare in modalità elettronica e, a breve, lo stesso servizio sarà esteso al pagamento delle multe e di tutti i servizi comunali.
Da ieri, lunedì 15 febbraio, è partito il servizio messo a disposizione del Comune dal Consorzio Bim Piave per la gestione con modalità telematica delle pratiche amministrative di competenza di Comuni, enti terzi e consorzi gestori di pubblici servizi.
Questo per adeguarsi al Decreto Legge “semplificazione e innovazione digitale” che prevede, entro la fine del mese, che tutto gli enti pubblici siano tenuti ad integrare la piattaforma pagoPA nei sistemi di incasso per la riscossione delle proprie entrate.
Il sistema informatico comunale, coordinato dall’ingegner Alberto Bertoldo, ha coinvolto i vari uffici comunali interessati da servizi che prevedono un pagamento (sportello unico edilizia/attività produttive, sportello unico commercio, polizia locale, ufficio scuole, ufficio tributi, musei ecc.), e gli eventuali operatori esterni cui il Comune ha affidato la gestione di alcuni servizi (ad esempio Abaco, Contarina).
Si parte dal settore edilizia, dove si potranno pagare le spese per i diritti di segreteria, il contributo di costruzione. Dal 15 febbraio i cittadini, attraverso i professionisti incaricati, potranno pagaare collegandosi al sito Unipass, seguendo le istruzioni e scegliendo il metodo elettronico di pagamento preferito.
“Sia Unipass che gli altri servizi di pagamento del Comune di Montebelluna utilizzeranno la piattaforma regionale MyPay – spiega l’ingegner Bertoldo -, fornita gratuitamente dalla Regione, progettata per interfacciarsi a PagoPa. È stata una scelta ben ponderata, anche in virtù del fatto che i principali progetti di digitalizzazione dell’Ente, di cui Montebelluna è capofila per l’area urbana Asolano-Castellana-Montebellunese, si integreranno con la piattaforma MyPay”.
Il pagamento elettronico delle sanzioni di Polizia Locale partirà nelle prossime settimane, nei prossimi mesi anche di tutti gli altri servizi di pagamento (trasporto scolastico, asilo, musei).
PagoPa S.p.A. è una società partecipata dallo Stato creata allo scopo di diffondere i servizi digitali in Italia.
Nasce per diffondere capillarmente il sistema di pagamenti e servizi digitali nel paese, attraverso la gestione della piattaforma pagoPA per i pagamenti digitali verso la pubblica amministrazione e attraverso la gestione di progetti innovativi legati ai servizi pubblici come Io, l’app per i servizi pubblici e la piattaforma digitale nazionale dati (Pdnd).
PagoPa non è un sito dove pagare, ma una nuova modalità per eseguire tramite i pagamenti verso la pubblica amministrazione in modalità standardizzata. Si possono effettuare i pagamenti direttamente sul sito o sull’applicazione mobile dell’Ente o attraverso i canali sia fisici che online di banche e altri prestatori di servizi di pagamento (Psp), come ad esempio: presso le agenzie della banca; utilizzando l’home banking del Psp (riconoscibili dai loghi Cbill o pagoPa), presso gli sportelli Atm abilitati delle banche, presso i punti vendita di Sisal, Lottomatica e Banca 5 e presso gli uffici postali.
(Fonte: Flavio Giuliano © Qdpnews.it).
(Foto: Archivio Qdpnews.it).
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