L’assessore all’istruzione e alle politiche familiari Claudio Borgia e l’assessore allo sport Elisa Gobbo annunciano un innovativo progetto per favorire la diffusione della pratica sportiva nelle scuole: “Il percorso coinvolgerà le classi 3^, 4^ e 5^ elementare di Montebelluna. Così facciamo squadra nell’educazione sportiva, palestra di vita e di socializzazione”, spiegano.
Aumenteranno le ore di educazione fisica, e i bambini potranno sperimentare discipline diverse come atletica, nuoto, scherma, rugby, pallacanestro e pallavolo, senza costi a carico della scuola e delle famiglie.
Il restante importo sarà sostenuto dalle società sportive aderenti. In particolare, l’associazione 6’S Team, individuata dal Comune come partner per la progettazione, organizzazione e coordinamento di interventi di promozione sportiva rivolti alle scuole, ha messo a punto un programma che prevede interventi in affiancamento ai docenti in orario curriculare da parte di esperti delle diverse discipline.
Lo staff tecnico del 6’s team è composto da Valter Durigon (direttore tecnico), Carlo Carra (direttore sportivo) e da docenti, istruttori e dirigenti delle 6 associazioni. “Gli istruttori sportivi di 6’S Team applicheranno una metodologia didattica ludica ed inclusiva, rendendo più articolata e varia la proposta di educazione fisica, dando la possibilità ad ogni alunno di sviluppare abilità motorie nella pratica che scoprirà più adatta alle proprie caratteristiche e che lo appassionerà di più, buttandosi poi a capofitto in quel determinato sport” continuano Borgia e Gobbo, secondo i quali “sostenere e promuovere insieme la pratica delle diverse discipline sportive è un dovere per chi amministra il territorio, non solo per diffondere uno stile di vita sano, ma anche perché lo sport ha un grande valore sociale e ai nostri giovani la socializzazione è stata preclusa fin troppo in quest’ultimo periodo”.
Il ringraziamento da parte dell’amministrazione va all’associazione 6’S Team per il progetto presentato, “che non potevamo non accogliere”. Il valore aggiunto di questo progetto, chiudono Borgia e Gobbo, “consiste nella straordinaria capacità di promuovere le peculiarità delle diverse discipline sportive attraverso un progetto comune univoco senza doppioni, ma con una finalità chiara e condivisa da tutte le società sportive che da quest’anno scolastico sostituirà i singoli corsi realizzati nelle scuole da qualche realtà”.
(Foto: archivio Qdpnews.it).
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