L’ultimo saluto ad Alfonso Casagrande, storico barbiere di Montebelluna, sarà dato questa mattina, alle ore 11, nel duomo della città.
La notizia della sua morte, avvenuta lo scorso martedì, ha rattristato tanti montebellunesi che ritengono che con questa perdita sia andato via un pezzo della storia di Montebelluna.
Casagrande, originario di Posmon, ha lavorato per una vita intera nel suo salone in via Monte Grappa e ha insegnato il mestiere a tanti ragazzi che, in seguito, hanno proseguito la loro esperienza professionale aprendo un’attività in proprio.
Dal suo “osservatorio privilegiato” è stato testimone dei cambiamenti della città, dove lo ricordano come una persona capace di trasmettere tanta serenità.
Nel 2014, all’età di 80 anni, ha lasciato il lavoro nel suo salone, diventato nel tempo una seconda casa, per godersi la pensione.
Tanti i ricordi e i messaggi di cordoglio e di vicinanza alla famiglia pubblicati nei social in questi giorni.
“La storia di Montebelluna passa anche per la sua Barberia – commenta Maurizio Deon nel gruppo Facebook ‘Vivere Montebelluna’ – Si è preso cura della mia barba e dei miei capelli per oltre 45 anni e credo che tutti (i maschi almeno) siano passati almeno una volta per il suo negozio. Aveva un modo di fare cortese, quella ‘cortesia’ che ricorda altri tempi che oggi abbiamo perso. Sempre nel mio cuore come il mio barbiere”.
“Ancora oggi – conclude -, quando passo davanti al suo negozio, non posso fare a meno di rivolgere un pensiero ad Alfonso e ricordo anche Vittorio quando andava a dargli una mano e tutti i suoi aiutanti, molti dei quali hanno aperto poi un negozio loro. Un Maestro! Un abbraccio!”.
A piangerlo la moglie Antonietta, i figli Michela con Mauro e Vittorio con Patrizia, i nipoti Laura e Andrea, i parenti, gli amici e tutte le persone che lo hanno conosciuto apprezzando i suoi modi gentili.
Proprio il figlio Vittorio ha pubblicato nei social un messaggio, corredato da diverse foto storiche del padre mentre lavorava nel suo salone, nel quale ringrazia il padre per i suoi preziosi insegnamenti.
(Foto: Facebook – Vivere Montebelluna).
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