La carriera di Raffaella Carrà “viaggiò”, ai suoi albori, anche sulla ferrovia che unisce direttamente l’alta Marca trevigiana al bellunese.
È stata accompagnata da un cordoglio senza confini la morte, avvenuta lunedì all’età di 78 anni, della Carrà, autentica star dello spettacolo italiano e non solo (si pensi alla popolarità che tuttora ha in Spagna).
Se la tv fu il medium di cui la Carrà diventò un’icona assoluta, non va dimenticato che l’artista bolognese ebbe ruoli non indifferenti anche sul grande schermo.
Poche ore dopo l’annuncio della sua morte, l’associazione TreniBelluno ha ricordato che una giovanissima Raffaella Carrà fu una delle componenti il cast del celebre film americano di guerra “Il colonnello Von Ryan”, diretto da Mark Robson e girato a metà degli anni ’60 in diverse location italiane ed estere, tra le quali la ferrovia Montebelluna – Belluno – Calalzo.
TreniBelluno, sigla che riunisce pendolari, conoscitori e sostenitori bellunesi e trevigiani del trasporto pubblico locale, soprattutto su rotaia, ha dedicato a Raffaella un post che rispolvera una fotografia in cui un’appena ventunenne Raffaella cammina su un binario della ferrovia del Cadore, nei pressi della galleria del Cidolo a Perarolo.
Nella pellicola, la Carrà interpreta il personaggio di Gabriella (che verrà uccisa in una stazione) nel contesto di un cast che ebbe in Frank Sinatra il protagonista, nei panni del colonnello dell’aviazione statunitense Joseph Ryan, il cui aereo – nella trama del film – viene abbattuto nell’agosto 1943 durante una missione sull’Italia. Sempre nella pellicola, la ferrovia montebellunese – cadorina diventa una tratta che porta in Svizzera.
(Foto: Web).
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